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La conglomerata cinese Fosun International ha sottoscritto un aumento di capitale in Raffaele Caruso spa, brand del lusso maschile italiano, di cui già aveva acquistato un 35% nel 2013 (si veda altro articolo di BeBeez) e ha raggiunto così il controllo della società. L’operazione è stata chiusa lo scorso 20 ottobre, ma la notizia è stata diffusa solo nei giorni scorsi.
Fosun aveva acquisito il 35% di Raffaele Caruso nel 2013, affiancando l’allora amministratore delegato Umberto Angeloni, ex ad di Brioni, che sino a quel momento controllava al 100% la società attraverso la Aplomb srl, insieme al socio Ruggero Magnoni (noto banchiere d’affari, tra le altre cose oggi senior advisor di Trilantic Europe e non executive director di Compagnie Financière Richemont, ex Nomura, ex Lehman Brothers). Aplomb srl, quindi, possiede ora una partecipazione di minoranza.
Contestualmente all’operazione è stato annunciato il cambio del testimone alla guida della società con Marco Angeloni, figlio di Umberto e sinora coo della società, che è stato nominato amministratore delegato.
Raffaele Caruso, fondata nel 1958 dal sarto napoletano Raffaele Caruso, era stata quotata sull’allora mercato MAC di Piazza Affari nel 2007. Umberto Angeloni aveva investito nella società a partire dal 2009 e aveva poi acquisito il 100% nel marzo 2013 a seguito di un’opa finalizzata al delisting e lanciata appunto con il veicolo Aplomb, insieme a Magnoni.
Raffaele Caruso ha sede in Soragna (Parma) ed è leader nel campo della manifattura di abbigliamento menswear di alta gamma sia a marchio Caruso sia per i più importanti brand di abbigliamento maschile mondiali, tra i quali Dior Homme e Lanvin. La società ha chiuso il bilancio 2016 con circa 48 milioni di euro di ricavi.