La conglomerata cinese Fosun International ha annunciato nei giorni scorsi di aver acquisito in aumento di capitale il 35% di Raffaele Caruso spa, brand del lusso maschile italiano, che produce sia con la propria etichetta sia per terzi, tra i quali Dior Homme e Lanvin. Con sede a Soragna, Caruso è stata fondata nel 1958 e oggi impiega oltre 600 persone. Nel 2012 ha registrato ricavi per 64,4 milioni di euro
L’amministratore delegato Umberto Angeloni resterà il principale azionista della società, dopo aver riacquistato, nei mesi scorsi, la quasi totalità delle quote in mano agli investitori istituzionali. Lo studio legale Gattai Minoli &partners ha affiancato Fosun nell’operazione, mentre Raffaele Caruso è stata supportata dallo studio d’Urso Gatti Bianchi e associati per gli aspetti legalei e da Tamburi Investment Partners per quelli finanziari.
L’accordo, che sarà finalizzato nei prossimi giorni, è previsto il cambio della ragione sociale dell’azienda in Fabbrica Sartoriale Italiana. Ma non cambierà solo il nome. Secondo quanto riferito da MF Fashion lo scorso 12 settembre, con il cambiamento di ragione sociale sarà avviato anche un piano di ampliamento produttivo (e occupazionale) della fabbrica emiliana. Contemporaneamente le risorse apportate dal nuovo socio di minoranza finanzieranno l’apertura dei monomarca dell’home brand Caruso. Primo opening, Milano.
Fosun è il gruppo che possiede il brand di gioielleria Folli Follie e che insieme ad Axa Prive Equity ha lanciato un’opa sul Club Mediterranée.