VeNetWork spa, acceleratore di opportunità produttive e finanziarie che oggi conta 73 soci imprenditori del triveneto, ha annunciato la nascita di VeNeSport, il nuovo ecosistema di aziende dedicato allo sportswear (si veda qui il comunicato stampa). La prima ad entrare nel network sarà Unimonteco (acquisita al 100%), realtà produttiva trevigiana specializzata nella lavorazione della plastica per la produzione di scarponi da sci, sinora di proprietà dell’imprenditore Loris Corrado, che rimarrà al vertice dell’azienda.
VeNeSport è stato assistito per gli aspetti legali, fiscali e finanziari da Be Advisor, mentre la parte venditrice è stata affiancata per la parte legale da Grimaldi Alliance. Advisor finanziaria dell’operazione é stata Banca Generali oltre a Valuefinance.
Localizzata in uno dei più antichi distretti internazionali della calzatura sportiva, lo Sportsystem di Asolo e Montebelluna, che realizza il 26,5% del fatturato di tutte le aree distrettuali calzaturiere, occupando circa 12.000 collaboratori in 27 imprese, la Unimonteco è partner anche di aziende attive nel settore dello scarpone per lo sci alpino e alpinismo. Nel 2022 ha registrato un fatturato di oltre 4,4 milioni di euro e un ebitda di 1,7 milioni e 3,7 milioni di liquidità (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Loris Corrado, amministratore delegato di Unimonteco, ha commentato: “Sono felice e orgoglioso che la mia azienda entri a far parte di VeNeSport, che consentirà la crescita costante di Unimonteco, la creazione di valore e la sua presenza ancora più significativa sul territorio, in un settore in ampia espansione”.
La creazione del nuovo ecosistema si inserisce anche nell’ottica delle prossime Olimpiadi MilanoCortina 2026. Flavio Alberti, presidente di VeNeSport, ha spiegato: “Questo è per noi il primo passo per la creazione di un nuovo cluster di investimento nel settore dello sport system. Il nostro obiettivo, con la neo-acquisita Unimonteco, sarà quello di dare continuità all’ottimo lavoro fin qui svolto, apportando le nostre competenze manageriali e la nostra visione imprenditoriale con l’intento di creare un gruppo di aziende eccellenti del territorio e per il territorio”.
E Alberto Baban, presidente di VeNetWork spa, ha concluso: “Con questa operazione, VeNetWork intende continuare il cammino intrapreso nel suo ruolo di aggregatore di eccellenze del territorio e acceleratore di innovazione, concentrandosi con VeNeSport nel settore delle calzature sportive, caratterizzato da un forte know-how tecnologico abbinato ad un’alta qualità artigianale. La visione è la stessa che ha caratterizzato il modello degli altri nostri cluster di investimento: occhialeria (con VeNeVision) e mobilità, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento anche in questo comparto”.
Ricordiamo che VeNetWork è la società di investimenti nata nel 2011 per iniziativa di un gruppo di imprenditori veneti, specializzata in re-startup e valorizzazione delle imprese venete (si veda altro articolo di BeBeez). Tra le ultime operazioni, lo scorso luglio Fantic Motor spa, suo storico marchio di motociclette made in Italy e costruttore di e-bike, ha acquisito Bottecchia Cicli, ampliando così ulteriormente la sua offerta al segmento delle biciclette “muscolari” oltre che elettriche (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre Fantic, a febbraio di quest’anno ha poi ottenuto da UniCredit un duplice finanziamento per complessivi 6,8 milioni di euro, assistiti dalla Garanzia SupportIalia di Sace, con cui darà impulso ai piani di crescita dei brand del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra le precedenti operazioni di VeNetWork, il lancio nel giugno 2022 del polo dell’occhialeria e della meccanica di precisione, Venevision, in cui sono confluite diverse aziende precedentemente acquisite tra cui la trevigiana Fotomeccanica di Pederobba, specialista delle lavorazioni speciali di fotoincisione, dalla famiglia Bastianon; Reply, anch’essa con sede a Pederobba e acquisita nell’agosto 2021, produttore di minuterie metalliche e componentistica di precisione, in particolar modo per occhialeria, ma anche per bigiotteria, accessori moda e apparecchi medicali (si veda altro articolo di BeBeez). Dieci mesi prima, VeNetWork aveva rilevato il 75% di un’altra trevigiana, Tris Ottica, azienda di occhialeria attiva da 30 anni nella produzione sia per marchi di lusso che per il proprio marchio. «Con questa operazione abbiamo realizzato un polo d’avanguardia nelle lavorazioni dell’occhialeria che ha già superato i 50 milioni di giro d’affari per circa 3000 addetti», ha dichiarato il venezianoAlberto Baban, presidente di VeNetWork e imprenditore. E ha concluso: «Pensiamo di fare altre acquisizioni in questo settore per noi decisivo insieme a quello della e-mobility, per arrivare a realizzare un polo da 100 milioni di ricavi entro un biennio».
Ma Venetwork ha investito anche in diversi altri settori. Nell’ottobre 2019 aveva venduto il 63% del circuito di credito commerciale Venetex a Sardex, il gruppo sardo che opera nello stesso settore (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’agosto 2019 VeNetWork aveva acquisito in aumento di capitale il 70% di Bellelli srl, leader nel mercato dei seggiolini per biciclette e auto, oltre che degli accessori per le due ruote, dai soci Gabriele Maron, Marco Battocchio, Fabio Vaccari e Antonio Di Salvia, ex dipendenti che nel 2016 avevano rilevato l’azienda dal fondatore (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra gli altri investimenti di VeNetWork: nel 2012 quello in Atex (società che sviluppa e produce schede elettroniche, sistemi di meccatronica, prodotti finiti per il mondo consumer e industriale); nel 2014 quello in Fantic Motor srl (azienda specializzata nella produzione di veicoli ricreativi di grande successo); nel 2016 quello nella società di trasporto di persone nella Laguna di Venezia Venice By Boat; nello stesso anno quello in Biovalley Investments (società per azioni costituita per gestire, con modalità “Family and Friends Office” gli investimenti nelle imprese del settore BioHighTech); e nel 2018 quello in Bauer srl (azienda goriziana specializzata nell’import-export di erbe e spezie per il settore liquoristico).