Glennmont Partners e PGGM Infrastructure Fund, il veicolo di investimento infrastrutturale del fondo pensione olandese PGGM, hanno costituito la società Green Energy Management Services (GEMS) per gestire i loro portafogli di asset nel settore delle energie rinnovabili in Italia e le forniture di servizi di asset management per terzi (si veda qui il comunicato stampa).
GEMS è destinata a diventare un asset manager indipendente di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e a sviluppare, costruire e gestire grandi portafogli di asset di energie rinnovabili in tutta Italia. GEMS sarà costituita dai 25 dipendenti di Società Energie Rinnovabili spa (SER spa), che vantano un’esperienza complessiva di oltre 120 anni nelle attività di asset management nel settore dell’energia rinnovabile, con SER spa che faceva già parte della joint venture Glennmont-PGGM.
SER spa era sinora controllata al 100% da CEF 3 Wind Energy spa, holding attiva nel settore delle energie rinnovabili e in particolare nella gestione di impianti eolici onshore in Italia, a sua volta controllata al 50,1% da CEF 2 Wind Energy bv, che a sua volta fa capo a Glennmont Partners. Il restante 49,1% del capitale di CEF 3 Wind fa invece capo a Eolica bv, veicolo controllato da PGGM. SER spa, che opera 5 impianti eolici per una capacità complessiva di 112,9 MW, a sua volta possiede il 96% di Società Energie Rinnovabili 1 spa (SER 1) che opera 6 impianti eolici per 131,8 MW. Il tutto per un totale di 245 MW.
Glennmont Partners aveva di recente messo in vendita il suo portafoglio di asset eolici, composto appunto da 245 MW di impianti situati in gran parte nel Sud Italia e in gran parte eredità dell’acquisizione effettuata nel 2016, quando a cedere gli asset era stata la spagnola Iberdrola. Il valore del portafogliosi diceva potesse aggirarsi sui 500 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Non è chiaro, quindi, se l’operazione appena annunciata sia una riorganizzazione prodromica alla vendita oppure rappresenti una soluzione alternativa.
La nota diffusa ieri spiega che GEMS Inizierà a operare con circa 400 MW di asset eolici in gestione, diventando immediatamente uno dei maggiori operatori di asset management del mercato italiano. L’azienda intende implementare una strategia di crescita organica per fornire una gamma completa di servizi a clienti attuali e nuovi clienti.
Francesco Cacciabue, socio e cfo di Glennmont Partners, ha dichiarato: “GEMS mette insieme l’esperienza del nostro team nell’esercizio e nella gestione di asset presenti sul territorio italiano. Come uno tra i maggiori operatori del settore, crediamo che il mercato offra delle ottime opportunità a chi fornisce servizi per la gestione di impianti di energia rinnovabile. La grande esperienza del team garantirà l’adozione di un approccio ad alto valore aggiunto in tutte le attività svolte dal team GEMS. Questa esperienza pluriennale è un valore riconosciuto e apprezzato sia da PGGM sia da Glennmont, e non vediamo l’ora di condividerlo con altri proprietari di asset presenti in Italia”.
Martijn Verwoest, responsabile della divisione Energy & Utilities di PGGM, ha spiegato: “GEMS sfrutterà l’esperienza maturata nello sviluppo e nella gestione di asset per costruire un portafoglio di contratti di servizio in tutto il mercato italiano dell’energia rinnovabile”.
Glennmont Partners è uno dei più grandi gestori di fondi al mondo rivolti esclusivamente agli investimenti in impianti di energia rinnovabile. Raccoglie capitali a lungo termine da investire in progetti di generazione di energia rinnovabile, come parchi eolici on-shore ed off-shore, centrali a biomassa, impianti fotovoltaici e piccole centrali idroelettriche. I suoi investimenti, attentamente selezionati e gestiti in base al rischio, forniscono prestazioni durature e rendimenti prevedibili su periodi di 10 anni o più. Glennmont gestisce un portafoglio di oltre 840 MW per la generazione di energia rinnovabile mista. Con sede a Londra, il team lavora insieme dal 2007.
Nel dicembre 2019 Glennmont Partners aveva rilevato tramite CEF 6 Wind Energy (controllata dal fondo Glennmont Clean Energy Fund III ) la Andali Energia, proprietaria di un parco eolico ad Andali (Calabria) da 30 MW (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2019 Glennmont Partners ha annunciato il closing finale a quota 850 milioni di euro per il suo terzo fondo dedicato a progetti di energie rinnovabili in Europa e in Gran Bretagna , Clean Energy Fund III, superando di gran lunga il target iniziale di 600 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). A fine dicembre 2018 Glennmont ha ceduto il portafoglio fotovoltaico italiano ai fondi Tages Helios e Tages Helios II, gestiti da Tages Capital sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
PGGM è una cooperativa olandese che fornisce servizi di fondi pensione. Ai clienti istituzionali sono offerti i servizi di: gestione patrimoniale, gestione fondi pensione, consulenza politica e supporto alla gestione. Al 31 dicembre 2019 PGGM aveva 252 miliardi di euro in attività di gestione e amministrava pensioni per 4,4 milioni di clienti. Circa 750.000 lavoratori della sanità olandese sono collegati a PGM&CO. Da sola o in collaborazione con partner strategici, PGGM sviluppa soluzioni future, unendo pensione, assistenza, alloggio e lavoro.
In Italia, nel giugno 2019 PGGM ha rilevato insieme a Hines l’immobile di via della Spiga 26 a Milano, attraverso un fondo immobiliare gestito da Savills Investment Management sgr. In precedenza, l’immobile, tradizionalmente occupato quasi esclusivamente dal Gruppo Dolce & Gabbana, era detenuto da un fondo gestito da Invesco in partnership con Thor Equities. L’investimento è stato finanziato da Bnp Paribas (si veda altro articolo di BeBeez).