Il fondo di private equity MIR Capital, costituito da Intesa Sanpaolo e Gazprombank, è entrato con un quota di minoranza nel capitale di Cotril spa, produttore italiano di cosmetici per capelli di lusso (si veda qui il comunicato stampa).
Obiettivo dell’operazione è rafforzare la società grazie all’ingresso di un partner in grado di portare ulteriori competenze manageriali e capacità finanziarie, accelerando il percorso di sviluppo del business in ambito internazionale e rendendola un player di dimensioni attraenti per l’ingresso nel mercato borsistico.
Del resto, il suo proprietario Marco Artesani, nel maggio scorso aveva spiegato che non aveva “nessuna intenzione di vendere l’azienda, bensì di trovare un partner finanziario di minoranza, che mi accompagni in una successiva fase di crescita, per raggiungere le dimensioni adeguate per andare in Borsa”, smentendo ogni voce di possibile cessione del controllo della sua azienda (si veda altro articolo di BeBeez). La notizia della ricerca di un socio di minoranza era stata da noi anticipata nel febbraio scorso (si veda altro articolo di BeBeez). E a inizio giugno BeBeez aveva riferito che tre banche internazionali avevano presentato le offerte vincolanti per aggiudicarsi il 49% del capitale di Cotril (si veda altro articolo di BeBeez).
Cotril opera sia mediante il suo brand proprietario sia in private label, in particolare nel settore delle colorazioni per capelli. Nel 2018 ha prodotto 18 milioni di tubi di colore, ma grazie agli ingenti investimenti è in grado di produrre direttamente e internamente un potenziale di oltre 55 milioni di tubi. Dopo il consolidamento sul mercato italiano, l’azienda si sta aprendo al mercato internazionale. Recentemente Cotril ha anche avviato il progetto di una catena di saloni, che oggi annovera 4 Cotril Salons, 2 Cotril Club e circa 80 Cotril Center. L’azienda ha chiuso il 2018 con ricavi per oltre 20 milioni di euro e un ebitda di 4 milioni, in miglioramento dai 17 milioni di ricavi del 2017, quando la società aveva chiuso il bilancio con 1,55 milioni di ebitda e 3,6 milioni di debito finanziario netto.
Mir Capital è stata istituita nel febbraio 2013 nell’ambito dell’accordo di cooperazione firmato tra Gazprombank e Intesa Sanpaolo, che vi partecipano pariteticamente. Il fondo mira a promuovere lo sviluppo delle relazioni industriali e commerciali tra Italia e Russia, a beneficio delle aziende d’eccellenza dei due Paesi. Nel giugno 2013 ha rilevato una partecipazione di minoranza in Packer Service Group, azienda russa specializzata nella fornitura si servizi e soluzioni hi-tech a big mondiali produttori di petrolio e gas (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre dello stesso anno, ha acquisito da Imi Investimenti sgr parte del pacchetto di minoranza di LimaCorporate spa, uno dei principali operatori nella progettazione, produzione e distribuzione di protesi ortopediche (si veda altro articolo di BeBeez), poi rivenduto a EQT a dicembre 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Quello in Cotril è il primo investimento nel settore beauty per Mir Capital.
La cosmetica è una delle filiere industriali (clicca qui per scaricare il Report di BeBeez sul settore) monitorate da BeBeez Private Data , il database di BeBeez che mappa le società partecipate dai fondi di private equity e venture capital e finanziate dagli investitori di private debt (scopri qui come abbonarti a soli 110 euro al mese alla versione Combo, che include anche i report e gli approfondimenti di BeBeez News Premium 12 mesi.