Come da auspicio, ha incassato impegni per un totale di un miliardo di euro il Progetto Economia Reale, la piattaforma di fondi di fondi lanciata da Cassa Depositi e Prestiti, Assofondipensione e Fondo Italiano d’Investimento sgr per convogliare le risorse dei fondi pensione sull’economia reale italiana, tramite investimenti in fondi di private equity, private debt e potenzialmente anche in altre asset class (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che ad aprile 2021 il Progetto Economia Reale aveva incassato i primi impegni di investimento per un totale di 68 milioni di euro. A siglarli erano stati i fondi pensione Arco, Laborfonds e Pegaso (si veda altro articolo di BeBeez). Le linee guida del progetto, che si diceva avrebbe potuto raccogliere oltre un miliardo di euro (cosa che è appena avvenuta) erano state presentate il 2 dicembre 2019 dall’amministratore delegato di Cdp Fabrizio Palermo (si veda altro articolo di BeBeez), mentre i dettagli tecnici sono stati poi presentati nel gennaio 2020 a oltre 40 fondi pensione italiani, sia negoziali sia preesistenti (si veda altro articolo di BeBeez).
Il Progetto ha facilitato l’accesso al mercato del private capital ai fondi pensione italiani, attraverso i fondi FOF Private Equity Italia e FOF Private Debt Italia, allo scopo di sostenere la crescita e la competitività delle imprese italiane. Il collocamento è stato raggiunto grazie al coinvolgimento di 18 fondi pensione, di Cdp e altri investitori istituzionali e movimenterà risorse per oltre 6 miliardi di euro a favore della crescita delle pmi, con un effetto leva pari a oltre 6 volte.
A oggi, i fondi di fondi hanno già approvato investimenti in 24 fondi di private equity e private debt, impegnando oltre l’80% del capitale a disposizione. I fondi già in portafoglio, a loro volta, hanno effettuato investimenti in circa 120 società (con un fatturato e un ebitda aggregato pari rispettivamente a circa 11 miliardi e 2 miliardi di euro) che complessivamente occupano circa 67 mila dipendenti.
La gestione dei fondi di fondi è caratterizzata da una particolare attenzione verso le tematiche ambientali, sociali e di governance (esg) e nella promozione e diffusione delle migliori prassi di sostenibilità nei fondi in cui investono.
Luigi Tommasini, senior partner di Fondo Italiano d’Investimento ha commentato: “Fondo Italiano ha voluto mettere a disposizione dei fondi pensione italiani le proprie competenze di investimento per facilitare la loro partecipazione a strumenti focalizzati sulla crescita delle imprese italiane coniugandola a rendimenti finanziari coerenti per i loro iscritti”.
Roberto Travaglino, direttore commerciale, investor relations & esg di Fondo Italiano d’Investimento ha aggiunto: “Il Progetto Economia Reale è nato con lo scopo di costruire un prodotto dedicato e su misura per i fondi pensione italiani, consentendo l’investimento in progetti di crescita delle PMI italiane con attenzione particolare alle tematiche di sviluppo occupazionale e ESG. Il successo della raccolta dimostra una volta di più che si tratta di un’iniziativa necessaria nel panorama economico italiano”.
Ricordiamo che il Fondo Italiano d’Investimento sgr oggi gestisce 7 fondi con una dotazione complessiva pari a 1,8 miliardi di euro, che hanno investito in 48 fondi italiani, che a loro volta hanno investito in oltre 360 aziende, con un giro d’affari pari a oltre 15 miliardi di euro.
La sgr gestisce il FOF Private Equity Italia (FOF PEI, 600 milioni di euro) e il corrispondente sul versante del debito FOF Private Debt Italia (FOF PDI, 500 milioni), entrambi lanciati nel 2020 al fine di aumentare l’impegno dei fondi pensione italiani associati ad Assofondipensione nel quadro del Progetto Economia Reale lanciato poco dopo l’esplodere della pandemia e promosso dalla stessa FII insieme a Cassa Depositi e Prestiti (si veda altro articolo di BeBeez). L’sgr gestisce inoltre FII Private Equity Italia Due (FII PEI II, 60 milioni) e FII Private Debt Italia Due (FII PDI Due, 40 milioni), oltre ai precedenti Fondo di Fondi di Private Equity (FOF PE, 389 milioni) e Fondo di Fondi di Private Debt (FOF PD, 400 milioni). L’sgr in passato ha istituito anche i due fondi di fondi di venture capital Fondo di Fondi di Venture Capital (FOF VC, 163 milioni) e Fondo Italiano d’Investimento – FII Venture (FII Venture, 91 milioni), ma una volta dismesso il portafoglio di questi fondi, l’attività nel settore non continuerà, visto che CDP l’ha interamente demandata a CDP Venture Capital sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Nata nel 2010 su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), l’sgr ha visto entrare nell’azionariato lo scorso marzo Banco BPM (3,25%), BPER Banca (3,25%), Fondazione Enpam (5%) e Fondazione Enpaia (5%), mentre nel contempo è uscita dalla compagine Confindustria (che aveva il 3,5%) con CDP che è scesa dal 68% al 55%. Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno invece mantenuto le rispettive partecipazioni del 12,5% già detenute in precedenza e anche ABI ha mantenuto la sua quota del 3,5% (si veda altro articolo di BeBeez).
Hanno ricordato lo scorso ottobre l’amministratore delegato di CDP, Dario Scannapieco, il direttore delle strategie settoriali, Andrea Montanino, e l’amministratore delegato di Cdp Venture Capital sgr, Enrico Resmini (si veda altro articolo di BeBeez): “Con 3,5 miliardi di euro di dotazione aggiuntiva in arrivo, oltre agli attuali 1,8 miliardi attualmente in gestione, Cdp Venture Capital sgr si prepara ad accelerare ulteriormente la crescita del settore del venture capital in Italia e si aspetta di innescare un volano che coinvolga anche investitori terzi, e soprattutto internazionali, in grado di portare nel 2025 a investimenti complessivi su startup e scaleup italiane per 9 miliardi di euro, partendo dai 2 miliardi del 2021 e dai 2,5 miliardi del 2022. Il tutto perché l’obiettivo ultimo di Cassa Depositi e Prestiti è quella di promuovere la crescita sostenibile dell’Italia e, perché si progredisca sul fronte della sostenibilità, ci vogliono nuove tecnologie e quindi anche capitali in grado si supportarne la crescita e lo sviluppo”.