Seer Capital Management riorganizza le partecipazioni italiane dedicate al credito al consumo e alla gestione di crediti deteriorati, con Locam che sottoscriverà un aumento di capitale in Mediocredito Europeo (MCE), non in contanti ma in natura, apportando a MCE l’intero business di Locam e trasformando Locam in una holding di partecipazioni.
Lo scorso 22 ottobre, infatti, Banca d’Italia ha concesso l’autorizzazione al conferimento di un ramo d’azienda di Locam, servicer romano specializzato in investimenti e in gestione in crediti deteriorati, in MCE, specializzato in crediti al consumo. in cambio di quote di capitale di MCE. L’operazione darà luogo a una nuova realtà battezzata MCE Locam spa.
Più nel dettaglio, Locam conferirà a MCE la propria unità Non Performing Loans e in particolare i contratti di servicing in forza dei quali svolge la propria attività, ossia il core business. L’operazione comporta trasferimento da Locam a MCE di tutti i dipendenti e del sistema informativo aziendale. In virtù del conferimento del ramo d’azienda in favore di MCE, quest’ultima emetterà nuove azioni a favore di Locam per una quota pari al 33% del capitale di MCE, che salirà quindi da 7,45 milioni di euro a 10,96 milioni.
Guidata dall’amministratore delegato Alessandro Maione, Locam, oltre MCE Locam, controlla anche MCE Retail srl, Locam Gestioni srl e Locam Real Estate srl, è a sua volta controllata da Seer Capital, tramite il veicolo S.C.O. ILoans. “Il rafforzamento patrimoniale della neonata società agevolerà l’attuazione del piano industriale 2018-2020, approvato dal Consiglio di amministrazione già nel marzo 2018. L’operazione ottimizzerà in particolare i processi operativi di entrambe le Business Unit, NPL e CQS (credito al consumo, ndr), favorirà la gestione del funding ed avrà un valore propulsivo in termini commerciali”, ha detto Maione. Il tutto con Seer pronto a finanziare l’acquisizione di ulteriori portafogli Npl da parte della business unit Npl.
Mediocredito Europeo è presente su tutto il territorio nazionale con una rete distributiva multicanale costituita da filiali dirette e da agenti monomandatari e mediatori creditizi. Tra il 2017 e il 2018 i volumi intermediati sono stati circa 100 milioni di euro, di cui oltre il 90% diretti.
Locam da parte sua gestisce un portafoglio di sofferenze di proprietà diretta o tramite spv per oltre 1,8 miliardi di euro di valore lordo. In particolare, Locam ha sottoscritto tutti i titoli della cartolarizzazione multioriginator (21 banche Bcc e casse rurali) e single tranche da 351 milioni di euro del dicembre 2017, coordinata da Centrale Credit & Real Estate Solutions nel ruolo di advisor e da Banca Imi nel ruolo di financial advisor e arranger (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre a dicembre 2017 Seer Capital aveva sottoscritto i titoli junior di un’altra cartolarizzazione multi-originator e multi-tranche, la prima nel suo genere, coordinata dagli stessi advisor. In quel caso si era trattato di un portafoglio complessivo di 570 milioni di euro, battezzato “Progetto Buonconsiglio“, costituito da sofferenze appartenenti a 11 banche di credito cooperativo e casse rurali. I titoli senior della cartolarizzazione erano poi stati sottoscritti proporzionalmente dalle stesse banche cedenti, mentre i titoli junior erano stati acquistati appunto da Seer Capital. Quel portafoglio è ora gestito da Locam.
Prima ancora, nel dicembre 2016, sempre Centrale Credit & Real Estate Solutions aveva coordinato la cessione di un portafoglio da 338 milioni originati da 36 Bcc, che era stato ceduto sempre a Locam (si veda altro articolo di BeBeez).