Emisys Capital sgr e Tikehau Investment management hanno organizzato un prestito obbligazionario unitranche a supporto dell’acquisizione di G.F. spa, società parmigiana specializzata in automazione industriale, che progetta e realizza macchine per il controllo di qualità e di processo principalmente nel settore farmaceutico (scarica qui il comunicato stampa). A comprare il controllo di GF spa è un gruppo di investitori guidato dal team di LBO Italia Investimenti srl, in particolare Renato Mazzolini e Giovanni Paglia, tramite il veicolo CR Holding spa.
Secondo quanto riferisce oggi MF-Milano Finanza, il finanziamento unitranche è stato erogato per 14,2 milioni a fronte di una valutazione della società di oltre 20 milioni. Fondata nel 1979 da Franco Serventi, che reinvestirà nel capitale di CR Holding per una quota di minoranza di circa il 30%, la società chiuderà il 2014 con un fatturato di circa 15 milioni e un ebitda di 5 milioni.
Si tratta sia della prima operazione per il nuovo fondo di debito Emisys Development, che circa un anno fa ha raccolto 131 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) sia del primo deal italiano di private debt di Tikehau.
Emisys sgr è nata dall’unione dei team dei due operatori specializzati in finanziamenti mezzanini, AF Mezzanine e Mezzanove Capital, per supportare i piani di sviluppo delle piccole e medie imprese italiane e fa capo al management, a Imi Investimenti e a Fineurop.
Il gruppo Tikehau è stato fondato nel 2004 per investire e gestire nel lungo termine capitali di investitori istituzionali e privati in varie asset class (partecipazioni in società quotate e non quotate, credito alle imprese, investimenti di tipo immobiliare). Nel 2007, Tikehau ha creato Tikehau Investment Management, società di gestione patrimoniale specializzata nel credito alle imprese che ha effettuato più di 100 investimenti ed è diventata in pochi anni uno dei leader del proprio mercato. Tikehau è controllata dal suo management, insieme a un gruppo di importanti partner istituzionali che include Unicredit, Crédit Mutuel Arkéa e Amundi. Il gruppo dispone di 800 milioni di euro di fondi propri e gestisce più di 4 miliardi di euro di asset.