Le software house Akeron, degli imprenditori Manuel Vellutini e Marco Pierallini, e Nubess, di Simone Bartalesi, si sono fuse in Akeron per dar vita a Level Up, un percorso industriale congiunto di sviluppo e consolidamento di altre realtà, supportato dal partner finanziario White Bridge Investments II (si veda qui il comunicato stampa).
Quest’ultimo aveva già aveva accompagnato i due soci di Akeron nella crescita di Tagetik, una precedente software house, oggi leader mondiale nelle soluzioni per l’ufficio del CFO, che i due e White Bridge Investments avevano poi venduto nel 2017 alla divisione Tax & Accounting di Wolters Kluwer si dice per 300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). White Bridge Investments aveva acquisito il 35% della società nel luglio 2014 per 27 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Akeron ha chiuso il 2020 con un valore della produzione di 4,7 milioni di euro, 3,6 milioni di ricavi netti e un ebitda negativo di -1,3 milioni (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), mentre Nubess nello stesso anno ha registrato 2 milioni di euro di ricavi netti e un ebitda negativo di 61 mila euro (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Con sede a Lucca, la nuova Akeron conta oggi 130 dipendenti e offre moderne applicazioni software a oltre 400 clienti di ogni settore e dimensione: da nomi di spicco a livello nazionale fra cui Intesa Sanpaolo, Decathlon, Bolton Group, Prada e Cressi Sub ad aziende di medie e piccole dimensioni.
Il progetto Level up della nuova Akeron punta con decisione a far nascere a Lucca un distretto di eccellenza internazionale nello sviluppo di moderne applicazioni software proseguendo e allargando la strada già intrapresa alcuni anni fa da Tagetik. Lo scopo di Akeron è quello di cooperare con realtà territoriali quali la stessa Tagetik ma anche con istituzioni universitarie e scuole di Alta Specializzazione dal quale attingere talenti e professionalità. Gli ambiti di focalizzazione sono: la gestione dei processi e le performance di vendita, la gestione dei contratti commerciali e promozionali per i settori del largo consumo e della grande distribuzione organizzata e infine la gestione delle aziende che operano a commessa.
Vellutini e Pierallini, co-ceo della nuova compagine aziendale, hanno commentato: “Unendo Akeron e Nubess diamo vita al progetto Level Up. Abbiamo mutuato questo termine, level up, dal mondo del gaming, dove il concetto che si vuole esprimere è quello del salire di livello grazie all’esperienza. La combinazione dei business Akeron e Nubess e l’ingresso di un socio finanziario come White Bridge ci permetterà di affiancare al nostro percorso industriale anche la solidità finanziaria necessaria a supportare l’ambizioso percorso di crescita, in Italia e nel mondo, intercettando sempre più i giovani talenti e le eccellenze del nostro territorio. Siamo sicuri che questa sarà unAa grande opportunità di crescita per i nostri team ed un vantaggio per i nostri clienti che avranno un portafoglio più ampio di soluzioni e un servizio ancora migliore ”.
Marco Pinciroli, presidente e ceo di White Bridge Investments, ha aggiunto: “L’operazione di White Bridge si pone l’obiettivo di supportare il percorso di sviluppo di Akeron nei prossimi anni sia in Italia sia all’estero. Conosciamo bene Manuel e Marco, con i quali abbiamo lavorato a stretto contatto in Tagetik: loro e Akeron rappresentano a tutti gli effetti un esempio di eccellenza tecnologica nel panorama italiano. Siamo convinti che, grazie alla forte specializzazione e al know-how maturati nel corso degli anni affiancati dall’esperienza e dal network di White Bridge, la nuova Akeron potrà rafforzare ulteriormente la propria posizione nel settore delle soluzioni software e diventare un’altra realtà di successo nel mondo”.
White Bridge Investments II è stata piuttosto attiva negli ultimi mesi. Lo scorso dicembre 2021, infatti, ha acquisito il controllo di Lampa, azienda leader negli accessori moda e lusso, dal veicolo di investimento Stud Holding srl, partecipato e promosso da Cronos Capital Partners (si veda altro articolo di BeBeez). In ottobre, invece, aveva rilevato il 100% di Delta Med, azienda produttrice di dispositivi medicì, da Augens Capital, che aveva acquisito la società nel 2015 con il suoi coinvestitore DB Private Equity, e i manager di Delta Med. Nell’occasione Augens e alcuni manager hanno reinvestito per una minoranza (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre a ottobre una controllata di White Bridge Investments, la piemontese Nutkao, che produce creme spalmabili alla nocciola e cacao e semilavorati per l’industria dolciaria, ha vinto l’asta per Antichi Sapori dell’Etna srl, la società produttrice dei noti pistacchi Pistì (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre nel luglio scorso Specchiasol, società italiana leader negli integratori alimentari a base naturale, controllata dal luglio 2020 da White Bridge Investments (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato l’acquisizione della maggioranza di Wellmicro, startup attiva nella ricerca e sviluppo sperimentale di biotecnologie (si veda altro articolo di BeBeez).