Laminam (System Group), leader nella produzione di lastre ceramiche di grande formato per l’architettura, è nel mirino dei fondi di private equity. I fondi in short list sarebbero InvestIndustrial di Andrea Bonomi, Alpha, Sun Capital, BC Partners e la francese Ardian. Laminam è valutata attorno a 300 milioni di euro e il suo dossier è in mano a Mediobanca. Lo riporta Il Sole 24 Ore.
Laminam ha sede a Fiorano Modenese, nata da un’idea dell’ingegner Franco Stefani, che nel 2001 ha creato e brevettato una tecnologia per produrre lastre ceramiche di grande superficie e minimo spessore, utilizzate poi per i settori di architettura, arredamento e design. Lo stabilimento principale è in Italia, a Fiorano Modenese, in provincia di Modena, al quale si sono aggiunti due nuovi siti produttivi che triplicano la capacità produttiva: il primo a Borgotaro (PR) interamente dedicato alle lastre nel formato 1620x3240mm e il secondo in Russia nel Parco Industriale Vorsino, poco distante da Mosca, riservato esclusivamente alle lastre 1000x3000mm.
Guidata dall’amministratore delegato Alberto Selmi, Laminam ha chiuso il 2017 con ricavi netti superiori a 83 milioni di euro e un ebitda di 13,2 milioni, a fronte di un debito finanziario netto pari a 7,82 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, una volta registrati gratuitamente). Il 2018 si è chiuso invece con un giro d’affari sui 120 milioni e un ebitda di circa 30 milioni, proseguendo così in una crescita a ritmi serrati. Nel el 2013, infatti, l’azienda aveva un fatturato al di sotto dei 30 milioni di euro e un ebtida di 4,3 milioni.
L’azienda è controllata da System Group, attivo nella progettazione e realizzazione di soluzioni di processo produttivo per l’industria ceramica e altri settori industriali. Il gruppo ha un giro d’affari di 530 milioni di euro. Oltre a Laminam, fanno parte del gruppo System, di proprietà della famiglia Stefani, aziende come System, Modula, Tosilab, System Sicurezza, Premium Care. Ricordiamo che nel 2018 il gruppo System aveva ceduto la quota del business legato al settore ceramico a Coesia (si veda il comunicato stampa).