Mediobanca ha erogato un finanziamento da 100 milioni di euro ad Antares Vision, leader mondiale nell’ispezione visiva, nelle soluzioni di tracciatura e nella gestione dati per il settore farmaceutico, quotato all’Aim Italia dall’aprile 2019 a valle della business combination con la Spac ALP.I. (si veda qui il comunicato stampa).
Il finanziamento della banca è finalizzato a sostenere l’acquisizione da parte di Antares Vision di rfXcel Corporation, società americana di Software-as-a-Service (SaaS), con clienti nei settori Life Science e Food & Beverage, conclusa nel febbraio scorso (si veda altro articolo di BeBeez). All’epoca era stato reso noto un finanziamento dell’operazione da parte di Mediobanca, ma l’importo del prestito è stato comunicato solo nei giorni scorsi. Nell’operazione, Antares Vision è stata assistita da Orsingher Ortu Avvocati Associati, Skadden Arps, Morgan Stanley, Nctm, New Deal Advisors e Funaro. Lo studio legale internazionale White & Case ha affiancato Mediobanca.
Fondata nel 2003 da Glenn Abood e Jack Tarkoff, e partecipata dall’agosto 2017 da Kayne Partners Fund, gestito dal private equity Kayne Anderson Capital Advisors, rfXcel è un fornitore di software puro per il settore globale delle scienze della vita, che offre soluzioni Track & Trace basate su SaaS. Una parte significativa dei suoi ricavi derivano da contratti a lungo termine basati su abbonamento, in gran parte ricorrenti e con una forte visibilità (durata media del contratto superiore a 4 anni, oltre l’80% di natura ricorrente). Con sede centrale a Reno, in Nevada (Usa), uffici a San Francisco e filiali nel Regno Unito e in Russia, rfXcel conta 63 dipendenti, una presenza globale in 40 paesi, oltre 190 clienti e migliaia di partner nei settori Life Science, il Food & Beverage e il settore pubblico. La società ha chiuso il 2020 con ricavi consolidati per 17 milioni di dollari (l’80% dei quali generati negli Stati Uniti), con un mol superiore all’85%.
rfXcel è stata ceduta per un corrispettivo iniziale di 120 milioni di dollari su una base priva di debiti e di liquidità, con un multiplo di 6,9 volte i ricavi della società americana a fine 2020. Le parti hanno concordato un ulteriore pagamento di cassa per 30 milioni, nel caso in cui rfXcel raggiunga alcuni obiettivi di cash-in. Il pagamento dell’earn-out è legato alla raccolta di fino a 19 milioni di dollari in contanti da alcuni contratti esistenti. L’acquisizione di rfXcel è stata effettuata sotto forma di fusione inversa triangolare tra rfXcel e Antares Vision Acquisition Corporation, un veicolo di nuova costituzione di Antares Vision Inc., controllata statunitense interamente controllata da Antares Vision. Il team di gestione chiave di rfXcel, tra cui il ceo e fondatore Glenn Abood, ha reinvestito una parte significativa dei proventi in contanti dalla vendita delle azioni di rfXcel in Antares Vision (il 40% dei loro proventi in contanti al netto delle tasse, per un totale di circa 8 milioni di dollari), pur rimanendo nei suoi ruoli per continuare ad espandere l’azienda e per sostenere la realizzazione di tutti i benefici strategici, operativi e finanziari dell’acquisizione. Quella di rfXcel Corporation costituisce la settima acquisizione per Antares Vision, dopo l’acquisto:
- nel dicembre 2020 dell’americana Applied Vision Corporation, attiva nei sistemi di ispezione ad alta velocità per contenitori in vetro e metallo nell’ambito food & beverage (si veda altro articolo di BeBeez);
- nel luglio 2020 del 100% di Convel, società italiana specializzata nell’ispezione automatizzata nell’industria farmaceutica (si veda altro articolo di BeBeez);
- nell’aprile dell’82,83% di Tradeticity, azienda croata specializzata nella gestione software dei processi di tracciabilità avanzata (si veda qui il comunicato stampa);
- nel dicembre 2019 del 37,5% della società bergamasca attiva nei sistemi di AI Orobix, con un accordo per incrementare gradualmente la quota in Orobix, fino ad arrivare alla totalità del capitale (si veda altro articolo di BeBeez);
- nel settembre 2019 di T2 Software, azienda di software in Brasile;
- del 100% di FT System, leader del controllo e ispezione nel settore beverage (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata nel 2007 da Emidio Zorzella e da Massimo Bonardi, due ingegneri opto-elettronici bresciani, Antares Vision garantisce il processo di protezione dei prodotti durante il loro ciclo di vita attraverso le tecnologie più complete e flessibili al mondo, sia hardware che software, nei sistemi d’ispezione, nelle soluzioni di tracciatura e nella gestione intelligente dei dati, per i settori industriali più esigenti, dal farmaceutico ai dispositivi biomedicali, dal food al beverage, dal cosmetico al fashion. Il Gruppo Antares Vision ha sede a Travagliato (Brescia), raggiunge con i propri prodotti e i propri servizi oltre 60 Paesi e può contare su 3 sedi in Italia (Brescia, Parma, Latina), 8 filiali estere (Germania, Francia, Irlanda, USA, Brasile, India, Russia e Hong Kong), 2 centri di innovazione e ricerca in Italia e Irlanda (Galway) e una rete di oltre 30 partners in tutto il mondo. Antares Vision è fornitore di 10 delle 20 principali aziende farmaceutiche mondiali. La società ha chiuso il 2020 con: un valore della produzione stabile a 128,3 milioni; un mol adjusted in calo da 31,5 a 29,3 milioni; un utile netto adjusted di 20,1 milioni; una liquidità netta di 29,2 milioni. Il consiglio di amministrazione di Antares Vision ha proposto di destinare l’utile della capogruppo di 6,78 milioni di euro a riserva di rivalutazione e a riserva straordinaria (si veda qui il bilancio 2020).
La Spac ALP.I era stata promossa da Mediobanca e da Stefano Giambelli, Roberto Marsella, Massimo Perona e Stefano Rangone. Si è quotata all’Aim Italia a inizio febbraio 2018, dopo aver raccolto circa 100 milioni di euro dagli investitori (si veda altro articolo di BeBeez). La Spac ha condotto la business combination con Antares Vision nell’aprile 2019, portandola in quotazione all’Aim Italia (si veda altro articolo di BeBeez), investendo nella società 70 milioni di euro e acquisendo post operazione circa un 12% dell’azienda bresciana, mentre 31 milioni sono stati distribuiti agli investitori di ALP.I nella forma di dividendo straordinario. Di questi 70 milioni, 50 milioni sono stati apportati da ALP.I in Antares Vision in aumento di capitale, mentre 20 milioni sono stati destinati all’acquisto di azioni Antares Vision, messe in vendita dall’azionista di controllo Regolo.