Sinloc spa (acronimo per Sistema Iniziative Locali), gruppo specializzato in consulenza, investimento e gestione di risorse comunitarie, partecipato da 12 fra le maggiori Fondazioni di origine bancaria, ha deliberato la costituzione della nuova società Sinloc Investimenti sgr, per favorire investimenti con impatto territoriale, che opererà tramite la promozione di fondi di investimento riservati di tipo chiuso dedicati a investitori istituzionali e professionali, con focus sui settori transizione energetica, infrastrutture e real estate.
La società, che è in attesa dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività da parte della Banca d’Italia, avrà al vertice la professoressa Paola Vezzani come presidente e Matteo Bertolini come responsabile operativo. Lo ha annunciato ieri il gruppo in occasione della pubblicazione dei risultati del bilancio 2023, che sono stati i migliori di sempre (si veda qui il comunicato stampa).
Il 2023 della capogruppo si è infatti chiuso con ricavi a doppia cifra per 11,8 milioni (+78% sul 2022) e con oltre 4 milioni di utili, da cui deriva una distribuzione di dividendi per un milione di euro. A livello consolidato (primo anno di bilancio consolidato), invece, il gruppo presieduto da Gianfranco Favaro, che comprende, oltre alla capogruppo, nove società di consulenza e investimento, ha raggiunto ricavi per circa 70 milioni.
Il gruppo fornisce servizi di advisory e servizi di progettazione, costruzione e gestione erogati dalle società progetto partecipate nell’ambito di specifiche concessioni: Inoltre da un lato investe con capitale proprio e dall’altro sinora svolgeva il ruolo di advisor tecnico economico e finanziario di fondi gestiti da terze istituzioni finanziarie. Ora, invece, con la costituzione della propria sgr, il gruppo potrà gestire direttamente fondi che raccoglieranno capitali di terzi.
Nel corso del 2023 Sinloc è intervenuta in oltre 260 progetti in Italia e in Europa, confermandosi società leader nello sviluppo locale. Si è poi consolidata l’attività di co-gestione di fondi, alimentati da risorse private e/o pubbliche, che ha raggiunto volumi pari a circa 500 milioni. Obiettivo a cui hanno contribuito i nuovi importanti fondi acquisiti in collaborazione con il Gruppo Finint e che stanno finanziando iniziative sul settore del turismo e della rigenerazione urbana. Ricordiamo, infatti, che Finint Investment sgr è stata selezionata insieme a Sinloc a seguito di un bando di gara tra i tre intermediari finanziari a cui la BEI ha assegnato la gestione dei fondi del PNRR ed è stato incaricato della gestione di un importo pari a 165,55 milioni del Fondo Tematico per il Turismo Sostenibile da 500 milioni (lanciato dalla BEI e dal Ministero del Turismo) e della gestione di 102,9 milioni del Fondo Tematico per i Piani Urbani Integrati da 272 milioni (lanciato dal Ministero dell’Interno e dalla BEI) (si veda altro articolo di BeBeez).
L’amministratore delegato di Sinloc, Antonio Rigon, ha commentato: “Siamo una impact company che ha confermato le capacità di crescita e innovazione già evidenziate negli anni precedenti, portando i volumi di attività su livelli ben superiori a quanto previsto dal piano industriale e sta consolidando alcune importanti trasformazioni strutturali”.