Neopharmed Gentili, azienda farmaceutica italiana controllata dall’Lbo Fund VI di Ardian in partnership con la famiglia Del Bono, ha annunciato ieri l’acquisizione del 100% del capitale di Valeas spa, società milanese fondata nel 1934, attiva nello sviluppo, produzione e vendita di integratori e di farmaci utilizzati in diverse aree terapeutiche, segnatamente quelle della broncopneumologia, della otorinolaringoiatria, della neuropsichiatria, della antibioticoterapia e della gastroenterologia.
A vendere è Riverness Holding Ltd, un trust i cui beneficiari sono gli eredi della famiglia fondatrice americana Tritt.
Valeas ha chiuso il bilancio 2021 con ricavi netti per 41 milioni (dai 50,4 milioni del 2020 e i 56,3 milioni del 2019) e un ebitda di 4,8 milioni (da 10,5 milioni nel 2020 e 11,5 milioni nel 2019), a fronte di liquidità netta per 49,4 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’operazione, annunciata dopo il via libera dell’Antitrust dello scorso 11 luglio (si veda qui il Bollettino AGCM), si inserisce all’interno del percorso di sviluppo per linee esterne di Neopharmed Gentili e consentirà all’azienda di consolidare il portfolio delle soluzioni terapeutiche in neuropsichiatria e di incrementare in maniera significativa la propria presenza in ambito respiratorio e in pediatria.
L’annuncio arriva a pochi mesi dall’acquisizione da parte di Neopharmed Gentili di un portafoglio di diritti su farmaci in Italia e in Giappone da Bayer lo scorso marzo (si veda altro articolo di BeBeez). L’accordo riguardava Minias e Noctamid (Italia) ed Evamyl (Giappone), prodotti a base di Lormetazepam indicati nel trattamento a breve termine dell’insonnia.
Ma soprattutto la nuova operazione avviene mentre a sua volta Neopharmed Gentili è sul mercato. Ardian ha infatti iniziato a ragionare sul disinvestimento sulla base di valutazioni, che, secondo quanto risulta a BeBeez, sarebbero dell’ordine di almeno un miliardo di euro, ipotizzando multipli di mercato di 15-20 volte l’ebitda (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo ha chiuso il 2021 con ricavi netti per 184,5 milioni di euro, un ebitda di 69 milioni e un debito finanziario netto di 152 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente)
Guidato dal ceo Alessandro Del Bono, il gruppo è uno dei primi produttori italiani in particolare nell’area cardiovascolare. Con sede a Milano, Neopharmed Gentili è nata nel 2011 a seguito della fusione tra Gentili srl, acquistata da Mediolanum Farmaceutici nel 2009, e Neopharmed srl, acquisita nel 2010. Mediolanum Farmaceutici, fondata nel 1972 e controllata dalla famiglia Del Bono, ha poi ceduto ad Ardian il controllo di Neopharmed Gentili nel novembre 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel corso degli anni, l’azienda farmaceutica ha sostenuto il proprio sviluppo anche con una crescita per linee esterne, grazie a successive partnership e acquisizioni. In particolare, a fine ottobre 2019 la società ha comprato il 100% di MDM, azienda farmaceutica con sede a Monza attiva nella distribuzione di farmaci, prodotti nutraceutici e dispositivi medici per la neurologia e l’ortopedia. A vendere erano state le famiglie Trognoni e Monico (si veda altro articolo di BeBeez).