Poste Italiane, attraverso le controllate Poste Vita e BancoPosta Fondi sgr, ha siglato un accordo col Gruppo Intesa Sanpaolo per rilevare il 40% di Eurizon Capital Real Asset sgr, la società specializzata negli investimenti alternativi e nel private capital a supporto dell’economia reale sinora controllata al 51% da Eurizon Capital sgr, la società di gestione del risparmio di Intesa Sanpaolo, e partecipata per il resto da Intesa Sanpaolo Vita, braccio operativo del gruppo bancario nelle polizze previdenziali. Il closing dell’operazione è previsto entro fine anno (si veda qui il comunicato stampa).
Eurizon Capital Real Asset sgr, guidata dalla ceo Silvana Chilelli, è nata nel dicembre 2019 e si propone come polo di competenza distintiva negli investimenti alternativi (si veda altro articolo di BeBeez). Chilelli, lo scorso anno, in occasione del suo intervento al Caffé di BeBeez su private capital e assicurazioni del 23 giugno 2020, aveva spiegato che l’sgr “gestisce gli investimenti alternativi della divisione insurance del gruppo, ma raccoglie anche gli investimenti del private banking del gruppo e anche di clienti non captive. Con il nostro team selezioniamo i migliori gestori per le diverse asset class a livello globale, ma conduciamo anche coinvestimenti”. La sgr oggi gestisce circa 4 miliardi di euro.
Poste Italiane entrerà nel capitale dell’sgr a valle della sottoscrizione di un aumento di capitale riservato a pagamento. Al termine dell’operazione, Poste Italiane avrà il 40% della sgr, di cui il 24,50% con diritto di voto; Intesa Sanpaolo Vita avrà pari quota, di cui il 24,50% di azioni con diritto di voto, ed Eurizon Capital sgr il restante 20% del capitale, corrispondente al 51% del capitale sociale con diritto di voto. Le masse in gestione saranno a tutti gli effetti totalmente riconducibili a Eurizon Capital sgr, nel cui bilancio Eurizon Capital Real Asset sgr rimarrà consolidata al 100%.
Poste Vita affiderà all’sgr un mandato di investimento accedendo a una piattaforma globale e sviluppando un modello integrato di gestione lungo tutto il ciclo di vita dell’investimento. Il mandato avrà un controvalore di circa 2,5 miliardi di euro, che porterà il patrimonio dell’sgr sopra 6,5 miliardi. Per Poste Italiane l’accordo è coerente con il piano strategico 24SI, prevedendo nei progetti innovativi la combinazione fra la partnership commerciale e la partecipazione finanziaria. L’alleanza, inoltre, contribuirà a favorire la diversificazione del portafoglio di investimenti di Poste Vita. Con l’ingresso di Poste Italiane, Eurizon Capital Real Asset sgr diventa la principale piattaforma per questo tipo di investimenti in Italia, capace di attrarre risorse anche da altri investitori istituzionali e concorrere al rilancio degli investimenti privati nell’economia.