Lo scorso 12 novembre è stato lanciato ufficialmente W Group, gruppo internazionale multi-brand focalizzato sulla gestioen delle risorse umane (si veda qui il comunicato stampa).
La sua nascita è stata resa possibile grazie a tre fondi di private equity, tra cui lo spagnolo Proa Capital de Inversiones. Si tratta del maggior investimento mai realizzato in Italia nel settore delle agenzie per il lavoro. Ricordiamo che nel luglio 2017 Proa Capital tramite il ProA Capital Iberian Buyout Fund II Fcr aveva rilevato l’agenzia italiana per il lavoro interinale Men at Work. L’operazione era stata finanziata da Credit Agricole Cariparma e Banco Bpm (si veda altro articolo di BeBeez).
La nascita di W Group è l’ultima tappa di un percorso strategico progettato dall’amministratore del gruppo, Federico Vione, che per oltre 20 anni è stato ceo di Adecco Italia e a capo di 35 Pesi tra Europa, Americhe, Middle East, Nord Africa del Gruppo Adecco, e che lo scorso luglio è arrivato al timone di Men at Work. Contemporaneamente, Men At Work ha rilvato la veronese Injob dal fondatore Carlo De Paoli (si veda Il Sole 24Ore).
L’obiettivo di W Group è presidiare tutti i segmenti relativi ai servizi del settore (staffing, head hunting, middle management, formazione) attraverso l’ingresso nel gruppo di altre società specializzate che manterranno la loro indipendenza. Il coinvolgimento dei fondi appunto fornirà ulteriori investimenti a sostegno dell’espansione. L’obiettivo è quello di raggiungere 1 miliardo di fatturato entro il 2025 e aprire 80 nuove filiali in tutta Italia. Inoltre è previsto il raddoppio dell’organico entro il 2022, grazie a 400 nuovi inserimenti, arrivando a toccare gli 800 dipendenti nel complesso.
Ha commentato Vione: “Il nome W Group mette subito in evidenza due elementi che mi sono molto a cuore. W è l’iniziale di Work, che è sostanzialmente il motivo per cui questo gruppo è nato: dare alle persone un lavoro all’altezza delle loro aspettative e alle imprese le professionalità che servono; ma W è anche l’iniziale di World, perché abbiamo l’ambizione di cambiare il mondo del lavoro, mettendo le persone al centro. Il nostro non è solo un claim ma una chiara dichiarazione di intenti. Il primo concreto esempio della vicinanza che vogliamo dimostrare a imprese e persone è il piano di aperture che prevede 80 nuove filiali dirette in tutta Italia, da nord a sud, che avrà una copertura davvero capillare. Vogliamo arrivare ovunque ci sia lavoro, creando un vero impatto sociale.”
Sempre in Italia, lo scorso ottobre Proa Capital aveva acquisito da PM & Partners sgr la Relevi, azienda nata nel 1960 con sede a Rodigo (Mantova), specializzata nella produzione di detergenti, deodoranti per ambienti e antitarmici per i principali distributori europei (si veda altro articolo di BeBeez). ProA Capital, che attualmente gestisce oltre un miliardo di euro attraverso tre veicoli di investimento, era balzata agli onori delle cronache lo scorso agosto perché si era parlato di un interesse del fondo spagnolo ad acquistare una minoranza del gruppo De Cecco (si veda altro articolo di BeBeez).