ProductLife Group (PLG), multinazionale francese che fornisce servizi di regolamentazione e farmacovigilanza alle principali aziende farmaceutiche, controllata da 21 Invest France ha annunciato l’acquisizione di Pharmaceutical Development and Services srl (Pharma D&S), azienda toscana (Scandicci, Firenze), specializzata nell’erogazione di servizi e consulenze principalmente a società del settore Life Science, che entro la fine del mese si fonderà in PLG (si veda qui il comunicato stampa).
Productlife Group è stata affiancata da CastaldiPartners per gli aspetti legali e da KPMG per la due diligence finanziaria e gli aspetti fiscali. I soci di Pharma D&S sono stati invece assistiti daDeloitte Legal in tutte le fasi dell’operazione e da GMR Partner negli aspetti fiscali.
Fondata nel 2001 da Riccardo Ballerini (presidente), Pharma D&S Group ha accolto nel 2003 l’arrivo di Lino Fabrizi (coo) come socio per rafforzare la propria offerta di servizi in materia di affari regolatori, qualità dei prodotti e conformità dei processi, farmacovigilanza e operazioni cliniche. Nel 2004, il gruppo ha lanciato Pharma Education Center (Pec), un ente di formazione per il settore delle scienze della vita, mentre un anno più tardi, ai due soci già menzionati si è aggiunto Marco Conti, che ha fondato C&P Engineering, un’entità di consulenza che fornisce servizi specializzati nell’ingegneria dei processi farmaceutici, nella qualificazione e nella validazione dei sistemi informatici.
La società toscana ha chiuso il 2022 con 11,3 milioni di ricavi, 2,5 milioni di ebitda e una liquidità netta di 5,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Prima del deal la proprietà era concentrata in mano al top management: Conti e Fabrizi detenevano quota partetiche pari al 33,33%, Ballrini il 24%, Francesco Ballerini il 9,34%.
In merito all’operazione, Ballerini ha commentato: “A vent’anni dal lancio di Pharma D&S Group, sono convinto che l’unione con PLG rappresenti il futuro dell nostro gruppo. La fusione con PLG offre ai nostri clienti e all’industria delle scienze della vita l’accesso a un’impronta globale e a una serie di capacità combinate più solide in tutte le nostre aree di valore chiave”.
Fabrizi ha aggiunto: “Questa alleanza strategica offrirà al nostro team una buona opportunità per espandere le proprie carriere e darà alla nostra azienda solide funzioni di supporto per facilitare una crescita sostenibile. Siamo fermamente convinti che le nostre due organizzazioni condividano lo stesso dna, il che si tradurrà in una maggiore qualità del servizio fornito ai nostri clienti”.
Conti ha dichiarato: “Entrare a far parte di PLG rappresenta l’opportunità di fornire la nostra esperienza di progettazione di qualità su misura a una più ampia gamma di clienti in tutta Europa, ampliando l’offerta e sfruttando la forte rete di cui PLG già dispone.”
Xavier Duburcq, ceo di PLG, ha concluso: “Pharma D&S Group è un leader rinomato sul mercato italiano, con una lunga tradizione di qualità e competenza. Le sinergie tra le nostre due aziende sono elevate e i nostri valori e culture aziendali hanno molto in comune, grazie allo spirito imprenditoriale sia di PLG che di Pharma D&S Group”.
ProductLife Group, presente anche in Italia con una sede a Milano guidata da Andrea Cattaneo, offre servizi di regolamentazione e conformità per un uso sicuro ed efficace delle soluzioni mediche, supportando i clienti durante l’intero ciclo di vita del prodotto, combinando l’esperienza locale con la presenza globale in oltre 150 Paesi. Il gruppo fornisce inoltre servizi di consulenza e outsourcing nelle aree dello sviluppo dei farmaci, degli affari regolatori, della gestione della qualità e della conformità, della vigilanza e dell’informazione medica, sia per i prodotti consolidati che per i prodotti terapeutici e diagnostici innovativi.
Ricordiamo che 21 Invest ha investito in PLG nel 2019 (si veda qui il comunicato stampa di allora). Successivamente PLG nell’ottobre 2020 ha acquisto la francese AxPharma (si veda qui il comunicato stampa), nell’aprile 2021 la statunitense DS InPharmatics (si veda qui il comunicato stampa), mentre nel luglio 2021 ha acquisito ELF, dotata di un team di quasi 150 professionisti sparsi tra Repubblica Ceca, Romania e India (si veda qui il comunicato stampa). Inoltre, nel settembre 2021, PLG ha costituito ProductLife Consulting in joint venture con la francese Juuka Advisory, specialista di consulenza strategica per le industrie Life Sciences & Cosmetics, che gestisce più di 50 progetti di consulenza all’anno (si veda qui il comunicato stampa). Lo scorso anno, poi, ha rilevato la svizzera Cilatus BioPharma Consulting e l’irlandese Cilatus Manufacturing Services (si veda qui il comunicato stampa), l’olandese Zwiers Regulatory Consultancy (si veda qui il comunicato stampa) e fine giugno 2022 la franco-belga Quoretex, specializzata nella gestione della qualità e nella consulenza sulla conformità normativa, e la danese Pharma IT, attiva in consulenza per la qualità e la conformità normativa, con una particolare esperienza nell’implementazione di sistemi IT per operatori farmaceutici, biotecnologici e di dispositivi medici (si veda altro articolo di BeBeez). A valle delle ultime acquisizioni lo scorso anno la società aveva comunicato di aver raggiunto i 67 milioni di euro di ricavi.
Quanto a 21 Invest France, ricordiamo che investe in imprese del mid-market con dipendenti basati in Italia, Francia e Polonia con le tre società di gestione 21 Invest Italy, 21 Invest France e 21 Concordia. In 30 anni dalla fondazione, 21 Invest ha completato oltre 100 investimenti, gestito 12 fondi di investimento e attualmente detiene 25 società in portafoglio per complessivi 2 miliardi di euro di fatturato.
Tra le sue ultime operazioni in Italia, ricordiamo che lo scorso aprile aveva acquisito tramite il gruppo tarantino di Grottaglie, Zanzar, attivo nella produzione di sistemi anti-insetto, schermature solari, tapparelle e accessori per la protezione degli infissi, nel portafoglio di 21 Invest, guidato e fondato da Alessandro Benetton, la riminese Pasini, azienda produttrice di avvolgibili, monoblocchi e altre soluzioni oscuranti e per la chiusura del foro finestra (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso novembre, invece, tramite il fondo 21 Investimenti III, si era impegnata a rilevare la maggioranza di Trime, gruppo con sede a Cassinetta di Lugagnano (Milano), leader europeo e uno dei principali player mondiali nello sviluppo e produzione di torri faro per l’illuminazione di cantieri, miniere ed eventi live (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere era stato il fondo Wisequity IV, gestito da Wise Equity sgr, che che aveva rilevato il 60% di Trime nel marzo 2019 (si veda altro articolo di BeBeez) e che con questa operazione era uscito dal capitale.