Progressio sgr ha annunciato il closing definitivo del suo terzo fondo a quota 250 milioni di euro, al di sopra del target di 225 milioni (si veda il comunicato stampa).
La maggior parte dei capitali raccolti proviene da nuovi investitori, soprattutto istituzionali, di cui una buona fetta di esteri, compreso il Fondo Europeo per gli Investimenti. Il 5% è stato sottoscritto dal management team di Progressio, guidato da Filippo Gaggini, insieme ai partner Angelo Piero La Runa e Nino Mascellaro.
Progressio aveva annunciato il quarto closing di Progressio Investimenti III a quota 185 milioni di euro lo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo Progressio Investimenti II aveva raccolto 205 milioni di euro nel giugno 2011. Il primo fondo era invece stato di 100 milioni, raccolto nel 2006. Il terzo fondo nella realtà è il quarto programma di investimento del team, perché quando ha cominciato nel 2005 gestiva i 43 milioni di euro destinati al private equity del bilancio di Mittel, la merchant bank quotata a Piazza Affari, da cui poi il team si è separato, divenendo una società di gestione indipendente nel 2009.
I manager del fondo sono stati aiutati nella raccolta da una serie di risultati molto buoni dei primi programmi di investimento, che vantano nel complesso un Irr (tasso di rendimento lordo) annuo dell’80%, pari a 3 volte e mezzo il capitale investito inizialmente, che è passato da un totale di 280 milioni a ben 720 milioni. A creare la maggior parte del valore per il portafoglio di Progressio è stata la crescita dell’ebitda
delle aziende partecipate (che da sola vale il 55% dell’aumento di valore), seguita dall’aumento del multiplo (38%), che è una ovvia conseguenza del primo fattore, visto che a parità di fatturato,aziende più redditizie spuntano multipli di valutazione più alti. C’è poi stato un contributo positivo dovuto alla generazione di cassa e quindi alla riduzione dell’indebitamento per un 12%.
Per la raccolta del terzo fondo, Progressio sgr si è avvalso di Cebile Capital quale placement agent, con l’assistenza dello studio Legance – Avvocati Associati per gli aspetti legali e dello Studio Di Tanno e Associati per gli aspetti tributari.
Il nuovo fondo ha già effettuato tre investimenti. Ha infatti comprato lo scorso maggio una partecipazione in Gelit (si veda altro articolo di BeBeez); il 70% del produttore piacentino di macchine per imballaggi Gampack lo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel marzo 2018 aveva acquisito il 65% dei piumini di Save the Duck (si veda altro articolo di BeBeez). Il nuovo fondo si appresta a chiudere altre due ulteriori operazioni entro l’estate, al completamento delle quali avrà già investito circa il 40% della sua dotazione. Progressio è stata recentemente premiata da Top Legal come “Miglior fondo di Private Equity 2019” focalizzato sul Made in Italy.
Progressio sgr è uno degli investitori monitorato da BeBeez Private Data
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