Il gestore di fondi europei focalizzato su investimenti in infrastrutture rinnovabili Quercus Asset Selection Sicav Sif ha chiuso il 2018 con un Nav totale sopra i 220 milioni di euro, in linea con le previsioni per il 2019. I Nav dei singoli fondi sono stati pari a 12,072 milioni di Euro per il fondo QRE, 71,622 milioni per QRE II, 44,44 milioni per QER e 87,145 milioni per QISF. Contestualmente, l’assemblea degli investitori ha approvato la distribuzione di dividendi semestrali per 7,1 milioni di euro: 0,3 milioni per il fondo QRE pari ad un rendimento del 2,5%, 1,5 milioni per il fondo QRE II pari al 2,1%, 2,9 milioni per il fondo QER pari al 6,5% e 2,4 milioni per il fondo QISF, pari al 2,8% (si veda iìqui il comunicato stampa).
Quercus Asset Selection Sif è stato fondato nel 2010 dal ceo Diego Biasi e da Simone Borla. E’ uno dei principali investitori europei specializzati nelle energie rinnovabili con sede in Lussemburgo, Regno Unito e Italia. General Partner del fondo è Quercus Assets Selection sarl, il cui advisor di gestione è Quercus Investment Partners. Quercus gestisce oggi oltre 300 Mw di capacità installata, tra solare ed eolico, in cinque Paesi europei per un valore complessivo degli asset di oltre 1,1 miliardi. Dal lancio ad oggi il fondo ha gestito cinque strategie diverse per tecnologia e politica di investimento che vanno dal finanziamento della costruzione alle attività di m&a. Recentemente Quercus ha implementato delle misure che permetteranno di potenziare l’apparato di gestione degli asset post acquisizione per ottimizzarne la performance nel lungo periodo.
Nel marzo scorso il fondo ha comprato per 80 milioni di euro il parco eolico Bosco Le Piane in Basilicata di proprietà della danese European Energy A/S (si veda altro articolo di BeBeez). Quercus ha all’attivo una joint venture con il governo britannico nel settore delle biomasse nel Regno Unito e con Swiss Life nel mercato fotovoltaico per impianti di grandi dimensioni in Italia. Ricordiamo che quest’ultima, in joint venture con Quercus, ha comprato 6 impianti fotovoltaici in Sicilia e Puglia nell’agosto 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). La costituzione della joint venture Erg Q Solar 1 di Quercos con Erg annunciata lo scorso agosto (si veda altro articolo di BeBeez) è invece stata appena sospesa perchè, a seguito della recente acquisizione di due impianti fotovoltaici a Montalto di Castro (Lazio) per un totale di 221 milioni di euro dai fondi di Aream (si veda altro articolo di BeBeez), Erg ha già raggiunto nel solare in Italia i propri obiettivi del Piano Industriale 2018-2022 e quindi la priorità di m&a del gruppo sarà rivolta all’eolico all’estero (si veda qui il comunicato stampa).