La Red Circle di Renzo Rosso, patron del marchio di abbigliamento Diesel, ha comprato il 5% di Masi Agricola, produttore italiano di vini pregiati famoso per l’Amarone, quotato all’Aim Italia dal 2015 (si veda qui il comunicato stampa). La notizia arriva a stretto giro dalla discesa sotto la soglia del 5% da parte di Bac.co spa, veicolo che fa capo al fondo Alcedo III, gestito da Alcedo sgr (si veda qui il comunicato stampa). E’ ragionevole immaginare che in questa occasione Alcedo sia uscito del tutto al capitale, anche se non è stato comunicato .
Alcedo sgr aveva investito per la prima volta in Masi nel 2006, acquisendo una quota del 28,5% con i fondi Cardine Impresa e Eptasviluppo. I due fondi erano poi usciti dall’investimento nel 2011, con Alcedo sgr che aveva reinvestito per il 16% attraverso il fondo Alcedo III. Successivamente Alcedo aveva poi portato in quotazione la società nel giugno 2015, quando Alcedo III possedeva ancora un 15,03% (si veda altro articolo di BeBeez). Dopo l’esercizio della greenshoe Alcedo era rimasto con circa il 6% del capitale.
Masi oggi è controllata dalla famiglia Boscaini che ha la maggioranza assoluta con una quota complessiva del 73,5%; per la precisione i fratelli Sandro, Bruno e Mario, hanno ognuno il 24,5% delle quote. Sul mercato invece c’è il 20,5%.
Il Gruppo Masi ha fatturato nel 2019 circa 65 milioni di euro, un ebitda di 11,2 milioni e u debito finanziario netto di 8,7 milioni, mentre ha chiuso il primo trimestre 2020 con 13 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 2,25 milioni e un debito finanziario netto di 8,6 milioni (si veda qui il comunicato stampa).