Reno de Medici, tra i principali produttori di europei di cartoncino a base riciclata quotato al segmento Star di Piazza Affari, destinato al delisting se l’opa obbligatoria di Apollo Global Management annunciata nei giorni scorsi andrà in porto (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato venerdì 9 luglio la firma di un contratto vincolante per l’acquisto del 100% del capitale dell’olandese Fineska bv, holding del gruppo societario Eska, leader mondiale nella produzione di “solid board”, cartoncino ad alto spessore ottenuto da fibre 100% riciclate. A vendere è Andes C.V., società veicolo della holding di investimento Usa Andlinger & Co. (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione, che era stata annunciata a inizio giugno, si basa su un enterprise value del gruppo Eska di 155 milioni di euro, pari a 6,3 volte l’ebitda 2020 di 24,6 milioni. Il closing dell’operazione è previsto non oltre il 20 luglio, essendosi già avverata la condizione sospensiva relativa all’ottenimento da parte di Reno De Medici del finanziamento per il pagamento di parte del prezzo di acquisto.
Andlinger & Co. aveva comprato ESKA nel novembre 2013, grazie anche a un finanziamento ottenuto da Delta Lloyd Mezzanine Fund, ING e Rabobank. Allora a vendere la società era stata H2 Equity Partners (si veda qui il comunicato stampa di allora).