Massimo Ferrero, il presidente e proprietario della Sampdoria Calcio, si sta giocando una partita da 100 milioni di euro. E’ questa infatti la cifra che si dice abbia chiesto ai fondi che sono in corsa per accaparrarsi la squadra di calcio genovese.
Da un lato c’è l’hedge fund statunitense York Capital Management, affiancato indirettamente da Gianluca Vialli, e assistito sul piano finanziario per la due diligence da EY; mentre dall’altro lato c’è il fondo britannico Ufp Aquilor Capital, assistito sul piano legale da Gianni Origoni Grippo Cappelli. Si dice che York potrebbe nominare l’ex centravanti come nuovo presidente del Sampdoria Calcio, anche se Vialli è in prima posizione per il ruolo di capo delegazione della Nazionale, che gli è stato offerto dal presidente della Figc, Gabriele Gravina.
Ferrero aveva acquistato la Sampdoria dalla famiglia Garrone nel giugno 2014, quando la squadra bruciava 30-40 milioni all’anno di cassa. Per questo Ferrero non aveva pagato nulla ai Garrone e anzi si era fatto pagare un ricco badwill dai precedenti azionisti. Secondo quanto ricostruito da La Gazzetta dello Sport nel luglio 2015, una volta consultato il bilancio della società e della sua controllante, Sport Spettacolo Holding, infatti, si è capito che l’ex patron Garrone, attraverso la sua San Quirico, ha versato nelle casse blucerchiate 62,5 milioni. Aggiungendo i 2,9 milioni iniettati nella squadra dalla ex controllante Sampdoria Holding prima della vendita, si arriva poi a ben 65,4 milioni: 36,5 milioni direttamente nelle casse dell’Unione Calcio Sampdoria e 28,9 milioni in conto capitale della Sport Spettacolo Holding.
A vantaggio di York ci sarebbe il fatto che il fondo vorrebbe costruire uno stadio di proprietà per la Samp. Almeno questa è l’ipotesi fatta circolare dal Corriere dello Sport. Attualmente la Sampdoria, insieme al Genoa, sta discutendo i dettagli con il Comune di Genova per una concessione novantennale dell’impianto Luigi Ferraris, che però necessita di corposi investimenti per la ristrutturazione. In settimana, comunque, è in programma a Londra un nuovo incontro tra le parti. Intanto York Capital è in trattative anche per rilevare il Palermo Calcio.
Il fondatore di York Capital, Jamie Dinan, non è nuovo a investimenti nello sport. In particolare nel luglio 2014 ha investito nei Milwaukee Bucks, squadra dell’NBA, insieme a Marc Lasry, tra i partner del fondo Avenue Capital, e Wesley Robert Edens, fondatore di Fortress (si veda CNBC).
Tornando alla Sampdoria Calcio, a fine novembre 2018 la società stessa ha snocciolato i numeri di bilancio, per replicare alla notizia del sequestro di beni per 2,6 milioni a Ferrero, in seguito aduna indagine della Guardia di Finanza che ipotizzava emissione di fatture false e appropriazione indebita nella vendita di Obiang al West Ham (si veda qui il comunicato stampa).
Nel dettaglio, la società ha realizzato utili per 3,23 milioni di euro nell’esercizio 2016 e per 9,29 milioni nel 2017 e in entrambi gli esercizi, alla chiusura del bilancio, si è deliberato di non distribuire ai soci gli utili stessi, al fine di patrimonializzare la società. Quanto al 2018, la società chiuderà il bilancio in attivo, quindi il terzo consecutivo, “un dato che conferma come la società abbia intrapreso un percorso virtuoso in controtendenza rispetto al recente passato, basti pensare che nei 5 esercizi precedenti all’attuale gestione la Società aveva accumulato perdite per oltre 100 milioni”.
Inoltre, dal 31 dicembre 2014 al 30 settembre 2018 la società ha sostenuto investimenti nelle infrastrutture pari a 16,5 milioni di euro, principalmente per migliorare il centro sportivo di Bogliasco, realizzando impianti moderni per la prima squadra, per il Settore Giovanile e dotando l’Academy di una Residenza di proprietà mai esistita in precedenza. Sono già programmati ulteriori investimenti per circa 10 milioni di euro.
Infine, si legge nella nota, “il patrimonio contabile dei calciatori di proprietà della società è passato da circa 36,7 milioni di euro (al 31 dicembre 2014) a 78,5 milioni di euro al 30 settembre 2018, a conferma del fatto che in questi anni la società non ha disperso valore bensì ha aumentato il proprio patrimonio. Il valore di mercato della rosa è sensibilmente superiore e, negli ultimi 4 esercizi, sono stati investiti 165 milioni di euro per l’acquisizione dei diritti sportivi di calciatori”.