Sator compra il 49% di Boccaccini spa, la casa di moda proprietaria del marchio L’Autre Chose. Lo hanno annunciato martedì 9 luglio in una nota congiunta Boccaccini e Sator, precisando che l’operazione avverrà prevalentemente in aumento di capitale per rafforzare la struttura patrimoniale della società e finanziarne l’ulteriore sviluppo anche internazionale. Matteo Arpe, con la sua Sator, si affianca così nel capitale al fondatore, che è anche presidente e ceo della società, Alfredo Boccaccini,
Fondata nel 1959, Boccaccini ha la propria sede e sito produttivo a Porto Sant’Elpidio nelle Marche, ed a Faenza per l’abbigliamento. Il brand è distribuito in oltre 280 punti vendita italiani multimarca e in oltre 220 department store internazionali, mentre la società gestisce direttamente 4 negozi monomarca in Italia a Roma, Bologna, Cortina e Milano Marittima, oltre all’outlet e allo showroom di Milano.
Boccaccini spa nell’esercizio che si è chiuso a marzo 2012 ha fatturato 17,5 milioni di euro (+33%), di cui oltre il 40% realizzato all’estero. Il primi sei mesi del nuovo esercizio hanno poi registrato una crescita del 5% a quota 9,7 milioni.
Cross Border e Portolano Cavallo Studio Legale hanno assistito Boccaccini rispettivamente in qualità di Advisor finanziario e legale. Advisor legale di Sator Capital Limited è invece stato lo Studio Carbonetti.
Da tempo Boccaccini era alla ricerca di un partner finanziario. L’anno scorso aveva trattato a lungo con il fondo Dgpa, che aveva annunciato che sarebbe entrato con aumento di capitale da 8 milioni, ma poi le trattative non erano andate a buon fine e lo scorso ottobre Alfredo Boccaccini aveva anticipato lo scorso ottobre a MF Fashion di aver invece aperto nuove trattative con tre investitori, di cui uno italiano e dei soggetti asiatici.