Sirap Gema spa, principali produttori di packaging per prodotti alimentari freschi in Europa, controllata interamente da Italmobiliare, ha ceduto Sirap France al gruppo Happy, produttore italiano di packaging alimentare. Lo Studio Gattai, Minoli, Partners ha assistito Sirap nell’operazione (si veda qui il comunicato stampa). Risulta così completato il piano di exit dalle attività di packaging nel settore alimentare, pochi giorni dopo aver chiuso la vendita anche di Sirap UK a PFF Group, uno dei principali produttori britannici di packaging per il settore alimentare.
Entrambe le operazioni erano previste. Italmobiliare aveva scritto infatti nero su bianco nella relazione finanziaria sui risultati dei 9 mesi del 2021 che stava valutando “eventuali opzioni di valorizzazione esterna di Sirap Francia e Sirap UK, su cui verranno forniti aggiornamenti nelle prossime relazioni” (si veda altro articolo di BeBeez).
Sirap Gema, fondata a Verolanuova (Brescia) nel 1960, è controllata al 100% da Italmobiliare fin dal 1990. Sirap nel novembre del 2020 aveva già ceduto la maggior parte degli asset operativi in Italia, Polonia e Spagna oltre a Sirap Gmbh. Nel dettaglio, le attività in Italia, Polonia e Spagna erano state cedute (si veda altro articolo di BeBeez) al gruppo danese Faerch, controllata dal 2017 dal fondo Advent International (si veda qui il comunicato stampa di allora), mentre l’austriaca Petruzalek è stata ceduta lo scorso febbraio al gruppo irlandese Zeus (si veda altro articolo di BeBeez).
Sirap Gema ha chiuso i nove mesi 2021 con 52,2 milioni di euro di ricavi e un ebitda di 1,2 milioni, a fronte di un debito finanziario netto di 65,3 milioni (si veda qui le Informazioni periodiche aggiuntive ai risultati dei 9 mesi di Italmobiliare).