Apax Partners France ha comprato il controllo di Business integration partners (Bip), la prima società di consulenza strategica italiana, specializzata nell’affiancare le aziende nei processi di ricerca e adozione di soluzioni tecnologiche “disruptive” (Industry 4.0) per supportarne la crescita internazionale e tentare di scalfire il predominio mondiale dei colossi Usa della consulenza, come McKinsey, Boston Consulting e Accenture (si veda Reuters e il comunicato stampa).
L’operazione vale 200 milioni di euro, ma, secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, Apax investirà altri 100 milioni per supportare la crescita della società sia organica sia per acquisizioni. Apax Partners France condivide con gli ex colleghi di Apax Partners LLP una forte esperienza nel settore tech&telco. In Italia Apax Partners LLP ha oggi in portafoglio una partecipazione nella società di IT Engineering, insieme a NB Renaissance Partners, dopo averla delistata da piazza Affari (si veda altro articolo di BeBeez).
Bip era partecipata sinora da Argos Soditic, che nel maggio 2014 ne aveva finanziato il management buyout da parte di dodici manager chiave della società di consulenza, tra cui i fondatori Nino Lo Bianco, presidente, e i due amministratori delegati Carlo Capè e Fabio Troiani (si veda altro articolo di BeBeez). Lo Bianco, Cape’ e Troiani, resteranno alla guida della società conservando le loro quote.
Apax è stata affiancata nel deal dall’advisor finanziario Fineurop Soditic e dallo studio legale Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners. Gli azionisti di Bip sono stati assistiti dall’advisor finanziario Equita sim e dallo studio legale Gatti Pavesi Bianchi. L’avvocato Lodovico Bianchi Di Giulio ha lavorato come adviser di Bip.
Fondata in Italia nel 2003, Bip è oggi una delle principali società multinazionali di consulenza e impiega oltre 1.800 persone a livello globale. I suoi professionisti offrono servizi di consulenza direzionale e business integration, seguono le aziende nei processi di ricerca e adozione di soluzioni tecnologiche disruptive. Bip è oggi presente in Italia, Inghilterra, Spagna, Turchia, Brasile, Belgio, Svizzera, Stati Uniti, Emirati Arabi, Cile e Colombia.
La società ha chiuso il 2016 con 114,9 milioni di euro di ricavi consolidati del gruppo italiano, un ebitda di 18,6 milioni e un debito finanziario netto di 6,7 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Il 2017, invece, i ricavi consolidati sono invece saliti a 180 milioni, considerando anche che lo scorso settembre Bip ha comprato un ramo d’azienda di Artax Consulting, società che si occupa di consulenza strategica nelle vendite e di sales transformation, che ha sviluppato in particolare un forte know-how nel disegno e nella realizzazione di soluzioni applicative basate sulle piattaforme di SalesForce.com (si veda altro articolo di BeBeez).
(Articolo modificato il 9 aprile 2018 ore 6:34, si precisano collegamenti tra Apax Parnters France e Apax Partners LLP)