Trenitalia (Gruppo FS) è salita al 100% di Netinera Deutschland, secondo operatore del trasporto regionale tedesco controllato sinora al 51% da Trenitalia e al 49% da Cube Transport sarl, veicolo lussemburghese che fa capo al fondo Cube Infrastructure Managers, specializzato in infrastrutture e servizi pubblici.
Ferrovie dello Stato e Cube Infrastructure avevano acquisito Netinera nel dicembre 2010 (si veda qui il comunicato stampa di allora), rilevandola dalla britannica Arriva plc sulla base di un enterprise value di 350 milioni di euro e ora Trenitalia ha rilevato l’intera quota di Cube. Che Cube Infrastructure volesse uscire dall’investimento era noto da inizio 2019. Allora si diceva che Netinera avesse un enterprise value di circa 800 milioni (si veda qui Reuters).
L’operazione è avvenuta dopo il via libera a fine novembre da parte della DG Competition della Commissione europea. Trenitalia è stata supportata nell’operazione dal suo team legale interno e dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni. Cube Infrastructure Managers è stata invece assistita dalla sede tedesca (Francoforte) di Allen & Overy (si veda qui il comunicato stampa).
Netinera dispone di 230 locomotive e 1500 autobus affidati a 3.540 lavoratori, che contribuiscono a far viaggiare 29 milioni di treni per chilometro e 55 milioni di bus per chilometro. La società opera in Germania e Repubblica Ceca, principalmente nelle regioni di Amburgo, Bassa Sassonia, Baviera, Berlino, Brandeburgo, Brema, Meclemburgo-Pomerania Anteriore, Renania Settentrionale-Vestfalia, Sassonia e Turingia.