Versalis, società chimica del gruppo Eni, salirà al 100% di Finproject, azienda italiana specializzata nel cosiddetto compounding, cioé il processo di miscelazione tra polimeri e additivi che permette di indirizzare le proprietà della materia plastica prodotta, e che tra le altre cose produce il materiale plastico di cui sono fatti gli zoccoli Crocs. Lo ha annunciato ieri Eni, precisando di aver esercitato l’opzione di acquisto della rimanente quota del 60% delle azioni del gruppo industriale marchigiano (si veda qui il comunicato stampa).
Versalis, infatti, aveva acquisito il primo 40% del capitale di Finproject nel luglio 2020, dopo l’annuncio fatto nel febbraio di quell’anno (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere era stata allora Vei Capital (Gruppo Palladio finanziaria). Quest’ultima aveva rilevato nel giugno 2015 parte della quota che prima era di Xenon Private equity, con la famiglia fondatrice Vecchiola che in quell’occasione era salita dal 51% al 60%, sempre attraverso Team srl, a sua volta interamente controllata dalla holding Five srl (si veda altro articolo di BeBeez).
Al termine dell’operazione, il cui closing è previsto nel quarto trimestre 2021, il timone della società resterà nelle mani di Maurizio Vecchiola, che rimarrà amministratore delegato.
Finproject è il primo operatore in Italia nella produzione di compound reticolabili e termoplastici per utilizzi industriali e nello stampaggio di prodotti, in particolare per il settore calzaturiero, e di manufatti in materiali espansi ultraleggeri. L’acquisizione ha l’obiettivo di creare una piattaforma di competenze tutta italiana, che basa il suo potenziale sulla sinergia tra la leadership tecnologica e industriale di Versalis nell’industria chimica e il posizionamento di Finproject sul mercato delle applicazioni ad alto valore aggiunto, business più resiliente alla volatilità dello scenario dell’industria chimica. La piena proprietà consentirà alla società chimica di Eni di sviluppare soluzioni tecnologiche innovative per importanti brand nei settori della moda, design, calzature e applicazioni industriali quali cavi, tubi, energia rinnovabile, edilizia e automotive, con significative prospettive di crescita a livello internazionale utilizzando una rete commerciale consolidata a livello globale.
Adriano Alfani, amministratore delegato di Versalis, ha commentato: “L’acquisizione del totale pacchetto azionario di Finproject è un passo strategico per accelerare ulteriormente il percorso di Versalis verso la specializzazione del portafoglio e per l’accesso a nuovi mercati. L’unione delle nostre competenze e quelle di Finproject ci consentirà di realizzare una piattaforma tecnologica integrata e di crescere rapidamente nello sviluppo congiunto di prodotti e soluzioni di grande valore”.
Fondata nel 1965 da Euro Vecchiola e con sede a Morrovalle (Macerata), Finproject oltre un decennio fa ha inventato come detto sopra lo speciale materiale con cui sono realizzati i morbidi zoccoli Crocs. I primi prototipi sono nati nello stabilimento canadese di Finproject e nel 2002 la società ha ceduto il business all’americana Crocs, di cui l’azienda italiana resta il fornitore della speciale materia prima. Finproject è infatti tra le imprese leader in Europa nello stampaggio di materie plastiche espanse per la realizzazione di suole per calzature. Dai suoi laboratori escono anche i materiali di alcuni occhiali a marchio Italia Independent, il brand fondato da Lapo Elkann, e di alcuni modelli di orologi Toywatch.
Finproject ha sede in Italia e conta 11 impianti di produzione e ricerca in vari paesi del mondo (5 in Italia, Canada, Cina, India, Messico, Romania, Vietnam) e due showroom (Brasile e Turchia). Nel 2017 Finproject ha acquisito dalla belga Solvay le attività di produzione dei composti in poliolefina reticolata (ex Padanaplast), una particolare famiglia di materie plastiche, che Solvay produceva nella sua sede di Roccabianca (Parma) e che trovano applicazione nell’industria dei fili e cavi elettrici e in quella dei tubi (si veda altro articolo di BeBeez). La società è parte della community Elite di Borsa Italiana e ha chiuso il 2019 con ricavi consolidati per 229 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).