Delle quattro offerte vincolanti per le 6.300 torri di trasmissione Wind arrivate lo scorso 22 dicembre sul tavolo degli advisor Banca Imi e Hsbc (si veda altro articolo di BeBeez), una, quella della statunitense American Towers (che ha già rilevato le torri di Telecom Italia in Brasile), risulterebbe chiaramente più bassa delle altre e sarebbe quindi già fuori dai giochi.
Secondo le ultime indiscrezioni, dunque, in gara per aggiudicarsi le torri tlc del gruppo controllato da Vimpelcom resterebbero F2i in cordata con il fondo Usa Providence; l’italiana Ei Towers (Gruppo Mediaset) e la spagnola Abertis, mentre Raiway resta alla finestra per un eventuale coinvolgimento successivo come gestore.
Wind ha messo in vendita una quota pari al 50% delle torri, sulle complessive 13 mila che la società detiene, ma ha poi deciso di aumentare il numero delle torri da cedere di altre 1.700 unità per arrivare quindi a quota 8.000 e sfiorare il miliardo di euro di incasso dagli stimati 700 milioni del pacchetto iniziale. La procedura di vendita si dovrebbe concludere entro il prossimo febbraio.