Wise Equity, tramite il suo fondo Wisequity V, ha acquisito il controllo del capitale di Vittoria, multinazionale italiana leader globale di pneumatici e ruote per bicicletta di alta gamma (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stato l’imprenditore Rudie Campagne, 76 anni. Stijn Vriends (ex ceo di Amega e Faster e managing director di Carraro) co-investirà insieme a Wise prendendo le redini del Gruppo come nuovo presidente e ceo. Nell’operazione, Wise Equity è stata assistita da Simmons & Simmons, Kpmg, Spada Partners, mentre Vittoria è stata supportata da K Finance, Fieldfishe, Russo De Rosa Associati.
Marchio notissimo e punto di riferimento per tutti gli sportivi e professionisti del mondo della bicicletta, Vittoria è stata fondata nel 1953 a Madone (Bergamo), e rilevata nel 1990 dall’attuale presidente Rudie Campagne. I pneumatici Vittoria sono un punto di riferimento per tutti gli sportivi, professionisti e non, del mondo della bicicletta: 41 successi globali tra Tour de France, Giro d’Italia, La Vuelta, Milano-Sanremo, Parigi-Roubaix. Con oltre 81 medaglie olimpiche, 32 delle quali oro, e un team di assistenza corse che supporta 70 eventi ciclistici all’anno, Vittoria ha consolidato la sua immagine nel mondo del ciclismo. Nel corso degli ultimi 30 anni Vittoria ha avuto una crescita straordinaria, diventando il primo produttore al mondo di pneumatici per biciclette, sia per il mondo strada che mountain bike. Oggi Vittoria produce più di 7 milioni di pneumatici all’anno e ha un fatturato di circa 60 milioni di euro. La società vanta uno stabilimento produttivo e di Ricerca e sviluppo di proprietà, e una rete di vendita e distribuzione che si estende dal Nord America, all’Asia passando per l’Europa.
E’ la prima azienda al mondo a utilizzare il grafene nei suoi pneumatici e questo è uno dei suoi grandi vantaggi competitivi: il grafene è infatti molto resistente e allo stesso tempo molto leggero, 200 volte più forte dell’acciaio, 200.000 volte più sottile di un capello. Non a caso nel 2015 aveva partecipato al round da 5,5 milioni di euro di Directa Plus, produttore italiano di grafene che si è poi quotato all’Am di Londra (si veda altro articolo di BeBeez).
Paolo Gambarini, partner fondatore di Wise Equity, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi ed entusiasti di poter investire in un’azienda leader di settore, con un management team giovane e dinamico, nell’implementazione di una strategia di sviluppo, sia organica che per linee esterne, che mira a rendere il Gruppo sempre più internazionale e completo a livello di tecnologie e prodotti offerti. Riteniamo che l’azienda abbia spazi di crescita enormi e siamo pronti ad apportare tutte le risorse necessarie in tale direzione”.
Rudie Campagne, ha affermato: “Vittoria è un patrimonio italiano da custodire, al pari di altri gioielli italiani nel settore dei motori e delle macchine sportive. Io e i miei partner volevamo riportare il marchio a casa, in Italia, la culla del mondo del ciclismo. Sento il passaggio a Wise Equity come il completamento di un ciclo”. Stijn Vriends, futuro ceo e azionista di Vittoria, ha commentato: “Vittoria rappresenta un marchio di riferimento nello sport e vuole assolutamente rimanere tale, ma il gruppo vede grandi opportunità di crescita anche nel futuro della mobilità urbana e nelle e-bike. Un settore molto stimolante e in continua evoluzione dove la nostra tecnologia di pneumatici in grafene, sviluppata per le biciclette sportive, può diventare il nostro grande vantaggio competitivo: il grafene infatti garantisce agli pneumatici lunga durata ed evita che si buchino, caratteristiche ideali per le biciclette di città e per le e-bike”.
Con questo passaggio di mano, Vittoria vuole continuare a crescere, consolidando la sua leadership nello sviluppo di prodotti e materiali con tecnologie all’avanguardia. L’accordo con Wise Equity include anche la decisione di spostare la sede di Vittoria dall’Asia a Bergamo, nel cuore del ciclismo sportivo italiano, dove il gruppo ha recentemente investito 7 milioni di euro in una struttura all’avanguardia, con uffici, un ‘test center’ avanzato, e un magazzino logistico, riportando il know-how e la guida dell’azienda in Italia. La produzione di Vittoria rimane a Bangkok, in Thailandia, dove il gruppo ha due modernissimi stabilimenti di produzione di 100.000 metri quadrati.