AP Wireless Italia Infrare spa, veicolo di investimento dell’asset manager statunitense Radius Global infrastructure, quotato al Nasdaq, continua lo shopping in Italia, con l’acquisizione, si dice per oltre 50 milioni di euro, di un datacenter a Bologna, in via della Centralinista, da 24 mila metri quadri, locato a TIM con un contratto a lungo termine.
A vendere l’asset è stato il fondo Cartesio, gestito da Fabrica sgr e interamente sottoscritto da Enpap (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza degli Psicologi).
AP WIreless è stato assistito nell’operazione dal team di capital markets di BNP Paribas Real Estate Advisory Italy, dai legali di Carnelutti e da Accenture, Analysis Mason e Colliers.
AP Wireless Italia Infrare lo scorso giugno aveva acquistato per 87,7 milioni di euro da Central Sicaf, società immobiliare controllata dalla francese Covivio, un portafoglio di 12 immobili a destinazione d’uso mista, locati sempre a TIM. (si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo, infatti, che Central Sicaf, con sede a Milano, era stata costituita nei primi mesi del 2017 proprio mediante l’apporto, da parte del promotore Covivio, del portafoglio immobiliare locato a Telecom Italia (si veda altro articolo di BeBeez). Peraltro sempre Central Sicaf nel novembre 2021 aveva ceduto 17 immobili di varie destinazioni d’uso sempre ad AP Wireless Italia Infrare, al prezzo di 111,15 milioni di euro. L’operazione, perfezionata a valori sostanzialmente in linea con quelli di mercato, aveva riguardato immobili situati prevalentemente in città secondarie in tutto il territorio nazionale (si veda qui altro articolo di BeBeez). Infine, nell’aprile 2021 Central Sicaf aveva perfezionato la vendita, sempre ad AP Wireless Italia Infrare, di un altro portafoglio di otto immobili a destinazione d’uso mista, per un prezzo complessivo di 58,4 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).