CDP Real Asset sgr, la società di gestione di fondi immobiliari di CDP, ha deliberato du enuovi investimenti per due suoi fondi di fondi. Il primo riguarda un impegno sino a 30 milioni di euro da parte del FNAS (Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale) nel Fondo Aristotele Student, promosso e gestito da Fabrica Immobiliare sgr; e il secondo è un impegno da 35 milioni di euro per il FOF Infrastrutture a favore dell’EOS Energy Fund II, promosso da EOS Investment Management, asset manager londinese fondato da Natalino Mongillo e specializzato in investimenti in transizione energetica e sostenibile attraverso fondi infrastrutturali e di private equity (si veda qui il comunicato stampa).
EOS Renewable Infrastructure Fund II era stato lanciato nell’ottobre 2020 con il nome EOS Energy Fund II Sicaf RAIF, prima di essere appunto ribattezzato con l’attuale denominazione (si veda altro articolo di BeBeez). Con focus sull’intera Europa, sebbene con particolare attenzione all’Italia, investe nello sviluppo di impianti nuovi in grid parity, senza sussidi e in grado di competere con le fonti tradizionali. Dopo aver raggiunto il primo closing a 100 milioni all’inizio del 2021, rispetto a un target di raccolta finale di 250 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), EOS Renewable Infrastructure Fund II ha effettuato il suo secondo closing nel dicembre dello stesso anno, con una raccolta di oltre 120 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Con la sottoscrizione da parte del FOF Infrastrutture, EOS Energy Fund II supera ora il target di raccolta di 250 milioni, provenienti da investitori istituzionali privati, tra cui casse di previdenza, fondi pensione e assicurazioni.
Il portafoglio investimenti consiste in più di dieci iniziative prevalentemente in Italia (con focus in Lazio, Sicilia e Sardegna) e presenta una pipeline rilevante di progetti, sia impianti fotovoltaici che sistemi di accumulo di energia, i cui iter autorizzativi sono in fase avanzata. Tra i progetti, ricordiamo che lo scorso dicembre ha annunciato il suo primo investimento in Spagna, con l’acquisizione di una quota di una società proprietaria di due impianti fotovoltaici, di nuova costruzione e già in produzione per una capacità installata di 100 MWp (si veda altro articolo di BeBeez). L’ultimo investimento annunciato prima di quello in Spagna risale al maggio 2023, quando il fondo ha acquisito per circa 45 milioni di euro un impianto fotovoltaico in grid-parity (senza incentivi statali) già autorizzato e situato in Sardegna per una potenza complessiva di circa 42MW (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo CDP Real Asset sgr ha lanciato il FoF Infrastrutture nel maggio 2023 con un target di raccolta di 500 milioni di euro e l’obiettivo di favorire lo sviluppo di progetti sostenibili sia dal punto di vista ambientale che sociale (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’implementazione del progetto FoF Infrastrutture, CDP Equity svolge il ruolo di cornestone investor e advisor del fondo. Per il fondo quello in EOS Energy Fund II è il quarto investimento, dopo quello da 37,5 milioni nel fondo Equiter Infrastructure II, gestito da Ersel Asset Management sgr, con Equiter in qualità di advisor esclusivo (si veda altro articolo di BeBeez), e quelli da 30 milioni di euro ciascuno, nel Sustainable Securities Fund, gestito da Alternative Capital Partners sgr (si veda altro articolo di BeBeez), e in Equita Green Impact Fund, gestito da Equita Capital sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Ulteriori investimenti sono previsti nel corso dell’anno, con l’obiettivo di impiegare oltre il 50% del capitale raccolto entro il 2024, anche grazie a CDP Equity nel suo ruolo di cornestone investor e advisor.
Quanto al Fondo Aristotele Student, grazie all’impegno di FNAS, potrà attivare sei cantieri finalizzati alla realizzazione di 1.000 posti letto a canoni accessibili per studenti fuori sede. Circa 650 saranno i posti letto che verranno realizzati a Roma, mentre i restanti saranno suddivisi tra Milano e Perugia. In una seconda fase, il programma verrà esteso a ulteriori interventi in prevalenza al Centro-Sud. Oltre alla residenzialità, le iniziative prevedono servizi e spazi commerciali aperti a tutto il quartiere, che verrà rivitalizzato anche dall’impatto in termini di rigenerazione urbana legato al riuso e alla riqualificazione in studentati di complessi già esistenti e non più funzionali.
Con l’ingresso nel Fondo Aristotele Student salgono a 6.600 i posti letto per studenti fuori sede che, in meno di due anni, CDP Real Asset si è già impegnata a contribuire a realizzare attraverso il FNAS. L’obiettivo di CDP Real Asset, attraverso la famiglia di fondi per abitare sociale, è contribuire ad avviare la realizzazione circa 10 mila posti letto per studenti nell’ambito del Piano triennale. Tra i fondi che hanno già ottenuto investimenti dal FNAS c’è per esempio l’impegno da 40 milioni di euro per il Fondo Pitagora gestito da Finint Investments sgr, grazie al quale verranno realizzati studentati a Padova, Modena e Pisa. Le nuove risorse accrescono la disponibilità del Fondo Pitagora, che passa a 80 milioni, confermando il target di raccolta complessivo di 150 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Tra gli altri investimenti del FNAS c’è poi quello nel fondo iGeneration, lanciato nell’aprile da InvestiRE sgr (Gruppo Banca Finnat), che ha l’obiettivo di realizzare circa 1.800 posti letto in residenze universitarie innovative su tutto il territorio italiano, a fronte di un piano di investimenti da 130 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo ha annunciato lo scorso luglio l’avvio del suo primo progetto che riguarda lo sviluppo di studentati universitari a Napoli con 500 posti letto per un investimento da 40 milioni di euro su un immobile ex INPS di oltre 15.000 metri quadri (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo inoltre che lo scorso dicembre CDP Real Asset sgr ha sottoscritto con il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) un’intesa per co-investire sino a 300 milioni di euro complessivi nello sviluppo delle infrastrutture per l’abitare che abbiano un impatto diretto in termini di rigenerazione urbana e inclusione sociale. Si tratta del primo programma nazionale per l’edilizia sociale del FEI in Europa (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, l’accordo prevede un percorso di co-investimento tra il FEI stesso e il Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale (FNAS), con il FEI che svolgerà un duplice ruolo nei confronti del FNAS: quello di consulente per l’identificazione e valutazione delle opportunità di investimento e, successivamente, quello di co-investitore nei fondi individuati, per un impegno complessivo in favore dell’abitare sociale italiano fino appunto a 300 milioni di euro, diviso pariteticamente tra FEI e FNAS.
Giancarlo Scotti, amministratore delegato di CDP Real Asset sgr, ha commentato: “Le due operazioni approvate oggi testimoniano la concreta evoluzione di CDP Real Asset da un modello real estate verso un modello real asset, facendo leva su un’esperienza ultradecennale nella gestione di fondi di fondi, oltre che su competenze specifiche nella promozione di progetti a valenza e impatto territoriale. Mettono inoltre in evidenza la logica di intervento addizionale e complementare rispetto al mercato che caratterizza CDP Real Asset quale società del Gruppo CDP con l’obiettivo di canalizzare risorse di investitori istituzionali privati verso l’economia reale, aumentando l’impatto generato”.