Gse Italia, filiale italiana del gruppo francese Gse, si è aggiudicata i lavori di ampliamento del polo logistico in via Strasburgo a Campogalliano (Modena), per un investimento complessivo di 18 milioni di euro. Lo riferisce Il Sole 24 Ore, secondo il qiale l’immobile appartiene al Fondo GO Italia VI, interamente sottoscritto da BentallGreenOak, società globale di investimento attiva sul mercato immobiliare. Il fondo è gestito da DeA Capital Real Estate sgr, che ha firmato un contratto di locazione a Transmec, storica azienda di trasporti e logistica che conta più di mille dipendenti e oltre 40 sedi nel mondo, con presenza diretta in 14 paesi.
Posizionati ottimale lungo l’Autostrada del Brennero, i due immobili del polo logistico sorgono a Campogalliano, a circa 50 km da Bologna. I lavori di ampliamento inizieranno ad aprile 2021 e la consegna è prevista per febbraio 2022. L’investimento prevede anche la realizzazione di una serie di opere di urbanizzazione quali 246 piazzole di parcheggio pubbliche, di cui 50 dotate di postazioni per la ricarica dei veicoli elettrici, e la creazione di un locale ristoro destinato agli autisti.
I due magazzini, con una superficie, rispettivamente, di 19.649 e di 29.479 mq, saranno integrati, rispettivamente, da 504 e 1.419 mq di spazi destinati a uso uffici, e disporranno di 54 baie di carico e 735 posti auto. L’intera struttura sarà dotata di illuminazione a Led e mira ad essere certificata Leed Gold. È prevista anche la creazione di ampie aree verdi e l’installazione di 29 postazioni per la ricarica dei veicoli elettrici.
Valentino Chiarparin, country manager di Gse Italia, ha assicurato: “La valorizzazione dell’area sarà elevata, grazie ad una particolare cura delle opere di urbanizzazione e delle aree verdi, nonché ad una caratterizzazione cromatica degli immobili pensata per raccordare dal punto di vista estetico il comparto industriale con quello agreste adiacente”.
Il fondo GO Italia VI è stato lanciato a fine 2018 e ha una durata di 10 anni. Nel dicembre dello stesso anno aveva comprato un pacchetto di immobili di pregio nel centro di Roma, proveniente da Banco Bpm, per un valore di circa 40 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Gli immobili, prevalentemente uffici, includevano lo storico palazzo sede di Bpm di via Luisa di Savoia, alle spalle di Piazza del Popolo, composto da due torri di cinque piani.
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