
Il fondo di Namira Industriale Italia, gestito da Namira sgr, ha acquisito lo stabilimento di Empoli di circa 30.000 mq di Irplast spa, controllata del private equity londinese Cheyne Capital e leader attivo nella produzione di film in polipropilene per etichette, nastri adesivi e packaging. Contestualmente il fondo ha sottoscritto con Irplast un contratto di locazione per una durata di 24 anni con opzioni di rinnovo.
Il fondo ha infatti come focus di investimento immobili a destinazione industriale e logistica ubicati in aree ad alta densità manufatturiera del centro nord Italia , che acquisisce con una strategia di sale&lease back (si veda qui il comunicato stampa).
Fondo Industriale Italia è stato assistito da IREIT in qualità di advisor strategico, gli advisor legali sono stati rispettivamente Gitti and Partners per l’acquirente e Dentons per il venditore.
Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast, ha commentato: “Siamo estremamente soddisfatti di avere concluso questa operazione con Fondo Industriale Italia. Grazie al deconsolidamento del nostro immobile principale con partner strategici abbiamo liberato liquidità preziosa da impiegare per nuovi investimenti”.
Ricordiamo che Cheyne Capital ha acquisito Irplast nel settembre 2020, dopo l’omologa di un accodo di ristrutturazione del debito ex art. 182-bis della Legge Fallimentare (si veda altro articolo di BeBeez). La soceità ha chiuso il 2021 con 107,6 milioni di euro di ricavi (da 93,9 milioni nel 2020), un ebitda di 4,7 milioni (da 9,4 milioni) e un debito finanziario netto di 8,9 milioni (da 12,6 milioni), a fronte di un patrimonio netto di 29,5 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Eugenio Radice Fossati, fondatore e amministratore delegato di Namira sgr, ha aggiunto: “Industriale Italia è il primo Fondo di Investimento Immobiliare italiano dedicato al sale & lease back di immobili strumentali. Puntiamo a immobili strumentali di almeno 5 mila mq. Industriale Italia vuole essere un utile strumento per imprenditori, piccole medie imprese italiane e private equity che desiderano diversificare le fonti di finanziamento, uno strumento molto utilizzato all’estero e che in Italia sta raccogliendo sempre più interesse”.
Namira sgr conta a oggi 904 milioni di euro di asset in gestione, gestisce 20 fondi immobiliari e un fondo di credito immobiliare e ha in portafoglio 790 immobili. Tra le ultime operazioni annunciate ricordiamo l’acquisto lo scorso settembre 2022 per conto del fondo Star PAS Ita, specializzato in asset a destinazione logistica last mile e interamente sottoscritto da KKR, due strutture situate a Origgio (Milano) e Settimo Torinese (Torino) dalla superficie complessiva di circa 41.000 mq (si veda altro articolo di BeBeez). Un anno prima, nel settembre 2021, il Fondo Elisabeth di Namira sgr, anch’esso sottoscritto da KKR, aveva invece venduto nove immobili a destinazione logistica al fondo Europe Logistics Value Fund IV di EQT Exeter, piattaforma di real estate del gruppo di private equity svedese EQT (si veda altro articolo di BeBeez).