Punta 200 milioni di euro sulla Puglia, Ultimate Collection ltd, società svizzera che fa capo all’uomo d’affari italilo-elvetico Nicola Cortese, che ha scommesso sulla zona di Maruggio (sud-est di Taranto), per realizzare un resort che dovrebbe essere inaugurato nel 2027 (su veda qui il comunicato stampa).
La realizzazione del progetto è stata affidata allo studio Oppenheim Architecture e agli architetti paesaggisti Enea Landscape Architecture, e prevede un hotel con 70 suites, 36 ville, campo da golf di 18 buche, club house e lodge per golfisti con 20 camere. Il tutto immerso in 202 ettari di frutteti e uliveti e a pochi passi dalle spiagge di Maruggio, appunto, che si trova a circa 40 km da Taranto.
Il resort La Maviglia prevede 115 ettari di campo da golf con altri 87 ettari al servizio dell’azienda agricola annessa, con produzione di olio e vino, con frantoio e cantina da costruire. Nell’azienda agricola sono già presenti 2 mila alberi di ulivo, e in aggiunta a questo la proprietà ritiene di piantare 10 ettari di vitigno di vino Primitivo e di destinare 4 ettari alla produzione di ortaggi. Cantina e frantoio, inoltre, saranno utilizzati anche per avviare un percorso esperienziale destinato agli ospiti.
Cortese, ex banchiere di 55 anni, è stato presidente esecutivo del Southampton, club di calcio inglese,dal 2009 al 2014, quando diede le dimissioni per dissidi con la proprietà (si veda qui la Reuters pubblicata su SBSNews), ed è considerato uno degli artefici della risalita del club dalla terza serie alla Premier League. Grande amico del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, secondo quanto riportato da Il Corriere del Mezzogiorno, l’imprenditore è convito che la Puglia sia una terra giusta su cui puntare per una serie di caratteristiche intrinseche quali, fra le altre, la possibilità di coniugare il lusso con la tradizione, la bellezza e la tipicità del territorio.
“Ho girato il mondo per lavoro e per turismo – ha detto Cortese al Corriere del Mezzogiorno – e raramente ho visto un territorio come quello pugliese, ricco di storia, arte, cultura e natura. La Puglia dimostra di saper preservare il suo territorio, trovando la perfezione nelle imperfezioni. È una terra che crea emozioni e che ti porta a voler conoscere sempre di più, ti fa sentire a casa. È una regione semplicemente fantastica”.
Quale la ratio che sottosta a questa scelta?
Sono “convinto che ci sono tutte le condizioni per un investimento non indifferente, con l’obiettivo di realizzare una struttura capace di garantire agli ospiti una esperienza di altissimo livello. Il nostro obiettivo è quello di creare una realtà che non sia destinata ai soli golfisti, ma che offra in un resort di altissimo livello la possibilità di giocare a golf in un contesto esclusivo. Vogliamo portare La Maviglia a posizionarsi tra i 10 resort più belli del mondo“.
Il piano strategico comprende un investimento complessivo di 200 milioni per 500 posti di lavoro diretti. Oltre ad aver acquisito il terreno e la masseria, è stato avviato un dialogo con Invitalia per verificare la possibilità di sottoscrivere un Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) e con la Regione Puglia si potrebbe aprire la strada per candidare il progetto come intervento nell’area Zes Mezzogiorno, ipotizza il dorso locale del quotidiano di via Solferino.
Per la gestione della struttura non è prevista alcuna affiliazione alle grandi catene alberghiere, visto che Cortese vuole seguire direttamente il lancio e l’esercizio dell’attività, dicono fonti vicine all’imprenditore riportate da Repubblica.it.
“L’analisi effettuata sul sistema di accoglienza della Puglia fa emergere una carenza di 1.500 posti letto cinque stelle lusso, a differenza di Toscana e Sicilia, dove questo gap è assolutamente più basso, ha spiegato l’imprenditore. “Ritengo che la Puglia non abbia nulla da invidiare alle regioni già ricordate, e abbia un potenziale di crescita molto più interessante. Per questo vogliamo dare il massimo, nel rispetto delle caratteristiche dei luoghi”.
Se il progetto procederà rispettando i passi previsti, la regione potrà contare su un’altra struttura all’altezza del turismo di lusso oltre a quelle già presenti. Fra queste Borgo Egnazia, dove si svolgerà il G7 dal 13 al 15 giugno prossimi, oppure Masseria Pettolecchia, creata dall’ex banchiere italo-svizzero René De Picciotto, o anche Vista Ostuni, l’hotel cinque stelle lusso che avrà sede nell’ex Manifattura Tabacchi e che fa capo a LarioHotels, catena alberghiera della famiglia Passera.