Washington Prime Group Inc. (NYSE: WPG) ha formato una seconda JV con una entità controllata da O’Connor Capital Partners. In questo caso si tratta dell’acquisto di sette centri commerciali “open air” per un valore vicino ai 600 milioni di dollari (qui il comunicato ufficiale). O’Connor deterrà il 49% della Joint Venture ma continuerà a gestire le proprietà. Le sette proprietà sono: Arbor Hills in Ann Arbor, Michigan; Classen Curve/Nichols Hills Plaza/The Triangle a Classen Curve a Oklahoma City, Oklahoma; Gateway Center a Austin, Texas; Malibu Lumber Yard a Malibu, California; Palms Crossing a McAllen, Texas; The Arboretum a Austin e The Shops a Arbor Walk anch’esso a Austin. Washington Prime ha dichiarato che i proventi netti dell’operazione pari a 350 milioni di dollari saranno utilizzati per ridurre l’indebitamento con il closing definitivo atteso nel primo trimestre del 2017.
Una piattaforma per investimenti condivisi negli immobili è stata lanciata dalla società con sede a Manchester McCafferty Asset Management. (si veda propertyfundsworld). La piattaforma consente a investitori con almeno 500 sterline di far parte del gruppo dei proprietari di complessi residenziali completamente affittati gestiti dal team di esperti di McCafferty. La società sostiene che gli investitori possono contare su livelli di reddito prevedibili cui si vanno a sommare le plusvalenze conseguibili all’atto della vendita (cosa che di solito avviene con un orizzonte temporale di cinque anni). Il rendimento previsto si colloca in un intorno medio del 15,6% annuo detratti i costi. Il modello della piattaforma prevede che ogni immobile sia intestato a un SPV (Special Purpose Vehicle) che mantiene McCafferty come gestore. Come azionisti del veicolo, gli investitori beneficiano di tutti i diritti connessi con la proprietà dell’immobile prescelto. Tutti i costi e le fees vengono esplicitati all’investitore che riceve dividendi con cadenza trimestrale per tutta la durata dell’investimento. Per alimentare la piattaforma, McCafferty ha accesso esclusivo al portafoglio di immobili ad uso residenziale completamente affittati di Pervaiz Naviede Family Trust. Ciò che distingue questa da offerte similari è la successione dei tempi. Di solito, infatti, la raccolta di denaro presso il pubblico avviene a monte rispetto anche alla sola identificazione dell’immobile. Nel caso della piattaforma in questione vengono ridotti a zero i tempi che separano l’investimento dal suo iniziare a produrre reddito. Sulle proprietà non esiste alcuna forma di indebitamento bancario e sono avulse da qualsiasi progetto di sviluppo che comporterebbe un livello di rischio diverso dalla mera detenzione di porzioni di immobile semplicemente affittato.
The Sterling Organization ha acquisito a Beverly Hills una proprietà di 4.700 piedi quadrati (436 mq.) di spazio destinato al retail per 23,5 milioni di dollari per conto del suo fondo immobiliare (si veda realdeal). Il prezzo pagato equivale a 5.000 dollari per piede quadrato (circa 54.000 dollari al mq.), prezzo certamente alto per la zona ma ancora meno della metà di quanto pagato da Chanel per il suo store in Rodeo Drive l’anno scorso (152 milioni di dollari pari a 13.217 dollari per piede quadrato o 143 mila dollari al mq.). L’immobile, sito ai numeri 315-319 di North Beverly Drive, è all’interno del così detto Triangolo d’oro di Beverly Hill che comprende al suo interno Rodeo Drive e che sarà disponibile per essere affittato dal 2017. L’unico affittuario attuale è l’artista australiano Peter Lik la cui galleria occupa due delle tre vetrine su strada. Il suo contratto di affitto scade nel primo trimestre del 2017. Per la cronaca nel 2014 una fotografia di Lik dal titolo “Phantom” è stata ceduta per 6,5 milioni di dollari. Sterling è un fondo di private equity dedicato al Real Estate con base a West Palm Beach che è specializzato in immobili destinati al retail.