Aviva Investors, l’attività di gestione patrimoniale globale di Aviva plc, ha erogato un sustainable transition loan da 72,9 milioni di sterline allo sviluppatore immobiliare Commercial Estates Group (si veda qui il comunicato stampa). La linea è debito senior, fornita su tranche a tasso fisso e variabile con scadenza sette anni e si inserisce nel progetto Transition Loans Framework di Aviva Investors di generare un miliardo di sterline di debito immobiliare di transizione sostenibile nei prossimi quattro anni, lanciato nel dicembre dello scorso anno. L’operazione prevede il raggiungimento di KPI legati ai miglioramenti di indici di sostenibilità degli asset in portafoglio. Commercial Estates Group beneficerà di una riduzione del margine per la realizzazione di obiettivi specifici che saranno valutati annualmente per tutta la durata della struttura. Commercial Estates Group utilizzerà la maggior parte dei proventi del prestito per rifinanziare un portafoglio di sei attività di uffici regionali, mentre con il resto dei proventi finanzierà lo sviluppo di Globe Point, un ufficio di grado A di 37.842 piedi quadrati nell’area Temple di Leeds, che costituisce la prima parte di un progetto da 350 milioni di sterline di CEG. L’iconico edificio di sette piani offrirà spazi per uffici con spazio per break-out al piano terra, una caffetteria e mirerà a ottenere un rating BREEAM eccellente e EPC A.
LondonMetric Property ha venduto cinque asset in Regno Unito per un totale di 38,5 milioni di sterline, di cui 28 milioni di spettanza di LondonMetric e il resto del suo coinvestitore Universities Superannuation Scheme (si veda qui il comunicato stampa). Due immobili a uso retail a North Shields (in area nord est) e Llanelli (in Galles) sono stati venduti per un totale di 21,1 milioni. Gli immobili sono completamente affittati a rivenditori tra cui B&Q, Pets at Home, B&M, Tapi e Carpetright, con un WAULT di 6 anni. In tre ulteriori transazioni, due uffici e un immobile a uso retail, tutti a Birmingham, sono stati venduti per un corrispettivo totale di 17,4 milioni di sterline. Gli immobili in questione sono completamente affittati a Beiersdorf, the Highways Agency e J&S Accessories, con un Wault di 6 anni. Le cinque cessioni cristallizzano un IRR dell’8%.
Segro ha annunciato che inizierà i lavori del primo sviluppo nel suo sito logistico di 700 acri, Segro Logistics Park East Midlands Gateway, in Regno Unito (si veda qui il comunicato stampa). Lo sviluppo creerà oltre 220.000 piedi quadrati di magazzini moderni che Segro commercializzerà. L’edificio dovrebbe essere pronto per l’occupazione nell’ottobre 2021. L’unità sarà sviluppata secondo elevati standard di sostenibilità, con l’edificio che otterrà un rating “Eccellente” BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) e sarà un edificio a zero emissioni di carbonio. Il nuovo edificio consentirà ai clienti di operare con la massima facilità ed efficienza supportate dai più elevati standard di infrastruttura, potenza e sicurezza. Le caratteristiche sostenibili includono pannelli fotovoltaici montati sul tetto, illuminazione a LED e rivestimento migliorato che migliora la tenuta all’aria per le operazioni a temperatura controllata. Lo sviluppo beneficia anche di un’altezza libera fino a cornicioni di 15 metri. La nuova unità è in linea con l’impegno dello sviluppatore nel sostenere la crescita a basse emissioni di carbonio, un pilastro chiave all’interno del suo framework Segro responsabile che mira a consentirle di raggiungere i suoi obiettivi di sostenibilità di ridurre la sua impronta di carbonio del 40%, ridurre il carbonio incorporato del 20% e inviare nessun rifiuto in discarica entro il 2025.
Valor Real Estate Partners ha acquisito quattro proprietà di logistica urbana situate nei principali sottomercati di Parigi e Lione, per un corrispettivo totale di 30 milioni di euro (si veda qui propertyfundsworld). Nel dettaglio, Valor ha acquisito un’unità industriale vacante di 2.000 mq a Créteil, 10 km a sud-est di Parigi. Il bene era di proprietà di Rolesco, una pmi francese specializzata in prodotti per la refrigerazione. Créteil è uno dei sottomercati più attraenti di Parigi con una carenza strutturale di offerta e una crescente domanda di inquilini. Ad Argenteuil, a nord-ovest di Parigi, Valor ha invece comprato un magazzino di 10.500 mq ad alta specifica situato a 12 km da Parigi da una società francese di catering di lusso che fa parte del gruppo Do & Co. Il magazzino attualmente vuoto beneficia della sua vicinanza ai ricchi sobborghi occidentali di Parigi e fornisce un accesso immediato alla A86, la seconda circonvallazione interna di Parigi. In una terza transazione, Valor ha acquisito un capannone industriale vuoto di 7.000 mq a Chaponnay, 13 km a sud est di Lione, dal precedente occupante Oxymetal. Il bene è attualmente vacante e sarà completamente ristrutturato, compresi nuovi rivestimenti, nuovi uffici e nuove porte. Una volta riposizionato, l’immobile sarà suddiviso in due unità di distribuzione urbana che accoglieranno i futuri inquilini in un mercato che soffre di mancanza di prodotti di alta qualità disponibili. Infine, Valor ha appena completato l’acquisizione di un magazzino sfitto di 3.600 mq a bassa densità di sito a Saint Priest, 12 km a sud-est di Lione dal precedente occupante Ciffreo Bona. Il bene si trova su un terreno di 18.000 mq e sarà interamente ristrutturato. Questi quattro asset sono stati acquisiti dai proprietari degli occupanti durante la pandemia globale, dimostrando la capacità di Valor di offrire una soluzione di capitale flessibile e rapida, nonché una forte capacità di esecuzione degli accordi.
L’asset manager britannico Aretha Capital Partners ha lanciato il nuovo fondo immobiliare Aretha Greece Vision Fund RAIF VCIC (AGVF) con focus esclusivo sulla Grecia (si veda qui propertyfundsworld). Il fondo consente agli investitori di beneficiare di (i) profitti dai rendimenti e apprezzamento del capitale degli investimenti immobiliari in Grecia (ii) il programma Golden Visa istituito in Grecia e (iii) il regime di non domicilio in Grecia. Il fondo è aperto a investitori professionali con una soglia di investimento minima di 125 mila euro. Ashish Saraff, fondatore e ceo di Aretha Capital Partners, ha commentato: “Riteniamo che con il lancio di questo fondo, portiamo una proposta di investimento unica per gli investitori che desiderano investire nel settore immobiliare europeo e ottenere l’accesso alla residenza permanente in Europa. La Grecia sta assistendo a una ripresa costante ed è tornata in territorio positivo dalla crisi finanziaria iniziata nel 2008. La Grecia sta assistendo a una robusta crescita degli acquisti immobiliari da parte di acquirenti nazionali e internazionali e i prezzi sembrano aver toccato il fondo”. Il fondo ha nominato Byron Capital Partners come gestore esterno e Vistra Cyprus come segretario e amministratore del fondo.