Target Healthcare REIT, quotato a Londra, ha stipulato un nuovo prestito a lungo termine da 37 milioni di sterline con Phoenix Group, già suo finanziatore (si veda qui CreHerald). La struttura prevede un tasso di interesse fisso aggregato del 3,13% annuo per una durata di 10 anni, con scadenza gennaio 2032, in linea con la struttura esistente del gruppo da 50 milioni di sterline con Phoenix. La struttura è la prima parte delle nuove linee di prestito per il gruppo, per un totale di 100 milioni di sterline. Il completamento dei restanti 63 milioni di sterline, che avrà una durata più lunga e che è nelle fasi finali del processo legale e di diligenza, dovrebbe essere allineato con l’acquisizione da parte del gruppo di un portafoglio di 18 moderne case di cura. Insieme, le nuove strutture allungheranno la durata media ponderata del gruppo fino alla scadenza e sono state garantite su tassi di interesse fissi a lungo termine interessanti e competitivi, fornendo la certezza del flusso di cassa in linea con il profilo reddituale a lungo termine del gruppo. In totale oggi il gruppo può attingere a linee per 257 milioni di sterline, inclusa la precedente linea da 50 milioni di Phoenix e le strutture esistenti con The Royal Bank of Scotland plc (70 milioni di prestito a termine impegnato e linea di credito revolving rimborsabile il 5 novembre 2025) e HSBC plc (linea di credito revolving di 100 milioni rimborsabile il 5 novembre 2023).
Con sede a Singapore Keppel REIT ha annunciato l’acquisizione del 100% di Blue & William, uno sviluppo a uffici di grado A a North Sydney per 327,7 milioni di dollari australiani (si veda qui il comunicato stampa). Shirley Ng, vice ceo e responsabile investimenti di Keppel, ha detto, “Grazie all’investimento Keppel REIT si espande strategicamente a North Sydney, un importante distretto commerciale con dinamiche di locazione positive. Progettato con l’esperienza degli inquilini e il benessere come priorità, Blue & William, includerà funzionalità ecologiche avanzate e offrirà viste panoramiche sul Sydney Harbour Bridge, è destinato a essere l’indirizzo aziendale preferito per le aziende”.
AirTrunk, specialista di data center hyperscale, ha aperto il suo primo data center in Giappone, AirTrunk TOK1 (si veda qui creHerald). La nuova struttura all’avanguardia è scalabile fino a oltre 300 megawatt (MW), il che lo renderà il più grande campus di data center del paese, ha affermato la società. TOK1, strategicamente situato nella prefettura di Inzai Chiba, servirà la principale zona di disponibilità del cloud nella regione di Tokyo. Le fasi iniziali forniscono più di 60 MW di capacità per i clienti anchor hyperscale di AirTrunk. Con una superficie di 13,25 ettari, il campus è pronto per raggiungere un totale di sette edifici e oltre 300 MW di capacità totale, alimentati da sottostazioni da 66 kV dedicate in loco. Una nuova importante sottostazione di servizi adiacente a TOK1 fornirà ad AirTrunk un accesso strategico all’energia elettrica nell’area di Inzai.
St. Modwen ha acquisito un portafoglio logistico da Argo Real Estate per 180 milioni di sterline (si veda qui il comunicato stampa). Il portafoglio aumenterà l’esposizione di St. Modwen al magazzino urbano e comprende sette unità a Londra e una a Manchester, per un totale di 717.000 piedi quadrati di spazio. Tutti costruiti o sostanzialmente rinnovati negli ultimi dieci anni, la dimensione media dell’unità è di 23.000 piedi quadrati, con uno scopo primario come strutture dell’ultimo miglio da una miscela di settori. Attraverso questo investimento, St Modwen, che è di proprietà di fondi gestiti da Blackstone, costruisce sui 900.000 piedi quadrati di spazio logistico consegnati negli ultimi mesi in cinque parchi logistici del Regno Unito. Cinque di queste nuove unità sono pre-locate, alimentando il 72% della pipeline 2021 di 1,5 m quadrati che è già pre-locata o in offerta. St. Modwen ha anche ottenuto il permesso di pianificazione per oltre un milione di piedi quadrati di spazio in sei località quest’anno, capitalizzando su un c. Landbank di 19mq per consegnare big box e magazzino logistico urbano.
BNP Paribas REIM Belgium, per conto di Next Estate Income Fund III e CDC Investissement Immobilier, per conto di Caisse des Depots, hanno acquisito in joint venture da AG Real Estate & Macan Laine Holding, tutte le azioni di Immobiliere de la Laine, che detiene il Tweed, un nuovo edificio per uffici di 16 mila metri quadri, situato a Bruxelles (si veda qui il comunicato stampa). Tweed è strategicamente situato nel distretto del Pentagono vicino al Palazzo di Giustizia e al Boulevard di Waterloo, nel centro di Bruxelles, vicino a molte istituzioni, negozi di lusso, ristoranti rinomati e hotel prestigiosi. Nel cuore del distretto legale, l’edificio gode di un’eccellente accessibilità ai trasporti grazie alla sua vicinanza alle stazioni della metropolitana e dei tram. Consegnato nel terzo trimestre del 2021, questo nuovissimo edificio tiene conto dei requisiti più severi in termini di comfort e convivialità. Altiplan, lo studio di architettura incaricato, ha progettato un edificio modulare, flessibile, luminoso e ad alte prestazioni ambientali. Offre la tecnica di architettura passiva più efficiente per edifici per uffici e sarà certificato BREEAM eccellente. Dispone di una spaziosa terrazza panoramica che offre splendide viste panoramiche sulla città e sul Palazzo di Giustizia.
La holding asiatica Grupo Emperador ha messo sul piatto oltre 400 milioni di euro per le proprietà del gruppo retail El Corte Inglés a Madrid e cioé per Titania, il vecchio Windsor Building, oggi sede di EY, e per il terreno situato di fronte al più grande centro commerciale del gruppo distributivo, nel cuore del Paseo de la Castellana (si veda qui iberianproperties). El Corte Inglés ha messo il mercato in “modalità test” per scoprire quanto un investitore potrebbe pagare per i propri asset. La mossa ha avuto effetto e diversi soggetti hanno avanzato le loro proposte. Titania Tower è un complesso a uso commerciale e direzionale, che si trova nel centro finanziario della capitale, dove in precedenza si trovava la Windsor Tower. L’area uffici è affittata a EY, mentre i primi piani sono dedicati all’ampia offerta commerciale che El Corte Inglés ha nella zona di Nuevos Ministerios, dove negli ultimi anni ha anche perso spazio. Le offerte hanno raggiunto i 230 milioni di euro, ma El Corte Inglés le considera insufficienti. Quanto al terreno di fronte al centro commerciale, era stato acquistato 5 anni fa da El Corte Inglés da Adif per 136 milioni. A oggi quel terreno sarebbe valutato attorno a 150 milioni. Grupo Emperador è uno dei maggiori investitori immobiliari nel mercato spagnolo. Le sue attività includono la Torre Emperador Castellana e il 49% della Torre Caleido, entrambe a Madrid. Possiede anche la Torre Diagonal, l’attuale sede di Telefónica a Barcellona.