La società di private equity immobiliare Wentworth Capital sta nuovamente acquistando un portafoglio di asset logistici dalla quotata GPT, con un accordo in vista per pagare più di 140 milioni di dollari per asset chiave a Sydney e Melbourne. Si veda qui Pe-Insight . La mossa della società rispecchia un’azione compiuta alla fine dell’anno scorso, quando si impadronì di un portafoglio di 255 milioni di dollari, sempre da GPT, mentre costruiva le sue partecipazioni a Sydney. GPT si sta espandendo nella logistica. L’anno scorso, ha affermato che la sua joint venture con la canadese Quadreal Property era cresciuta fino a raggiungere i 2 miliardi di dollari. Ha anche accumulato partecipazioni consistenti e possiede un impero industriale di quasi 5 miliardi di dollari. Uno spostamento più profondo nel campo della logistica è stato un segno distintivo del periodo in cui l’amministratore delegato di GPT, Bob Johnston, ha lasciato la guida dell’azienda. Ma ha venduto asset più piccoli e Wentworth è sulla strada dell’espansione, diventando uno degli attori chiave nella logistica dell’ultimo miglio da quando è stata fondata nel 2019. Wentworth ha accumulato una serie di partecipazioni che valgono più di 1 miliardo di dollari. Gli asset più recenti includono proprietà di Sydney all’83 Derby St a Silverwater e al 64 Biloela St a Villawood, e un complesso più piccolo a Port Melbourne. Il magazzino e gli uffici di Silverwater sono affittati a IVE e si trovano nel distretto di occupazione stabilito della zona, a sud-est del CBD di Parramatta. Beneficia della sua vicinanza all’autostrada M4. La struttura di 17.000 mq è stata mantenuta ad un fair value di 59,5 milioni di dollari e ha una scadenza media ponderata del contratto di locazione di circa 2,5 anni.
Aldar Properties, il più grande costruttore quotato di Abu Dhabi, ha acquisito il costruttore britannico London Square per 1,07 miliardi di Dirham (291 milioni di dollari), segnando la sua prima acquisizione al di fuori della regione di Mena mentre la società espande la sua presenza geografica. Si veda qui thenationalnews. La mossa ha lo scopo di accelerare la crescita, diversificare i flussi di entrate e favorire opportunità di cross-selling, ha affermato la società in una dichiarazione venerdì all’Abu Dhabi Securities Exchange, dove sono negoziate le sue azioni. L’accordo fornirà inoltre ad Aldar un “punto d’appoggio significativo” nel mercato immobiliare londinese. “La nostra strategia di espansione internazionale recentemente annunciata è incentrata sull’esplorazione di opportunità per acquisire o collaborare con piattaforme operative consolidate nei nostri mercati target”, ha affermato Talal Al Dhiyebi, amministratore delegato del gruppo Aldar Properties.
El Corte Inglés ha acquistato un edificio di 3.100 metri quadrati a Puerta del Sol a Madrid per una somma non resa nota, secondo Expansión. Si veda qui ibrianpro. L’immobile, finora di proprietà del fondo americano Kennedy Wilson, si sviluppa su quattro piani e la società intende riaprirlo e ampliare la propria offerta commerciale nella zona. Inoltre, non è escluso il collegamento con l’edificio numero 10 della piazza, anch’esso di proprietà dell’azienda. El Corte Inglés possiede diversi asset nella zona, tra cui i suoi negozi a Preciados e Callao, un locale commerciale al numero 6 di Maestro Victoria e un outlet vicino a Plaza del Carmen. Dopo l’operazione, il gruppo di grandi magazzini prevede di ristrutturare l’edificio e poi di aprirlo al pubblico, anche se non è ancora stata decisa la destinazione commerciale che ne avrà. Plaza del Sol e Callao diventeranno così il secondo asse commerciale più trafficato per El Corte Inglés, dietro solo a Castellana e superando Pozuelo.
La vendita del “Progetto Eleanor”, da 365 milioni, è stata rinviata da Novobanco. Inizialmente era stato previsto che la vendita si concludesse entro il 30 novembre, ma gli investitori interessati non hanno presentato proposte vincolanti soddisfacenti, riferisce il Jornal Económico. Si veda qui iberianpro. Presentato alla fine di maggio di quest’anno, questo portafoglio è composto da quattro asset immobiliari, due a Lisbona e due in Algarve, con una superficie totale di 400.000 metri quadrati e un potenziale volume di vendita di 2 miliardi di euro. Il potenziale di investimento è stimato a 1,1 miliardi di euro. I due progetti di Lisbona riguardano un vasto terreno nella zona di Amoreiras e un altro nella zona di Olivais. Da segnalare in particolare il progetto Amoreiras, un terreno con un potenziale edificatorio di oltre 133.000 metri quadrati, distribuito su 6 lotti abitativi con 683 alloggi previsti, più un terreno di servizio per uffici o alberghi – un investimento potenziale compreso tra 600 e 650 milioni euro.