Banca Monte dei Paschi di Siena cede a Bassilichi e Accenture l’attività di back office, relativa cioé ai servizi ausiliari, contabili eamministrativi. Lo hanno annunciato venerdì 29 novembre Mps, Bassilichi e Accenture con una nota congiunta (scarica qui il comunicato).
Come parte dell’intesa, le due società hanno costituito una joint venture, partecipata al 60% da Bassilichi e al 40% da Accenture, che fornirà i servizi alla banca consentendo la razionalizzazione delle attività amministrative, contabili ed ausiliarie, in coerenza con il Piano industriale di Banca Mps. Il contratto di fornitura dei servizi con Mps avrà la durata di 18 anni, rinnovabili alla scadenza. Sono coinvolte nell’operazione circa 1.100 risorse di Mps che saranno trasferite nella joint venture, conservando il contratto dei bancari. La partenza delle attività è prevista per gennaio 2014, dopo l’approvazione dell’accordo da parte dell’Autorità di vigilanza e previo espletamento della procedura sindacale prevista dalla legge.
La toscana Bassilichi aveva presentato un’offerta vincolante per acquisire le attività di back office di Mps lo scorso luglio (si veda altro articolo di BeBeez). Mps è partner storico della società toscana con una quota dell’11,74%, mentre il resto del capitale fa capo per il 23,5% alla famiglia dell’amministratore delegato Leonardo Bassilichi, per il 19% a MPVenture 2, per il 12,84% a Finanziaria Senese di Sviluppo e per il rimanente a Sici sgr (fondo Toscana Venture, 11,29%, e fondo Centro Invest, 5%).
E a proposito di azionisti, secondo quanto risulta a BeBeez, una volta chiusa l’operazione back-office di Mps, Bassilichi potrebbe procedere a una riorganizzazione della compagine sociale. In particolare, infatti, Finanziaria Senese e Sici sgr sarebbero pronte a cedere le loro quote, mentre sarebbe più propenso a restare ancora nel capitale MPVenture. Ad aver mostrato interesse per Bassilichi sono stati nei mesi passati i due operatori di private equity, Clessidra e Permira. Nel frattempo, però, si sono mossi anche potenziali partner industriali internazionali, interessati a entrare nella piattaforma, anche in minoranza.
MPVenture 2 è il fondo gestito da MPVenture sgr, la società di gestione dei fondi di private equity di Montepaschi (MP venture 2, Siena venture, Emilia venture, MP venture Sud 1 e 2 ) che poche settimane fa è stato oggetto di management buyout da parte del management team guidato da Marco Canale, grazie al supporto di Coller Capital. Quest’ultimo, operatore internazionale specializzato nell’acquisto sia di portafogli di aziende di fondi sia di blocchi di quote di fondi da investitori istituzionali, ha contemporaneamente siglato un accordo con Mps per la cessione delle sue quote di fondi di private equity (oltre a quelli di MPVenture sgr, ci sono quote di fondi di Clessidra, SICI,Consilium, Emerald, Friulia e altri) e dei relativi impegni, con eccezione di quelle in Fondo Italiano d’Investimento. MPVenture sgr era già uscita dal perimetro di consolidamento di Mps nel 2011, quando nel capitale erano entrati La Centrale Generale Finanziaria spa, Mps Capital Services e Intermonte.