Massimo Zanetti Beverage, il gruppo proprietario del marchio di caffè Segafredo quotato a Piazza Affari, ha siglato un accordo per comprare il 100% della portoghese Nutricafés, tra i principali operatori nel mercato del caffè portoghese, oggi in portafoglio a due fondi di private equity: lo spagnolo MCH Iberian Capital Fund II e il portoghese Fund Explorer I (gestito da Explorer Investments) (scarica qui il comunicato stampa).
L’operazione ha un valore complessivo di 74,5 milioni di euro (pari a 8,6 volte l’ebitda 2015 di Nutricafés, che è stato di 8,7 milioni di euro, a fronte di un fatturato di 34,1 milioni e di una posizione finanziaria netta positiva per 36 milioni) e sarà finanziata da Massimo Zanetti Beverage con nuove linee di credito bancarie.
La nuova acquisizione porterà il gruppo MZB al 14% del mercato complessivo di caffè portoghese ed è prevista anche la realizzazione di sinergie con l’azienda appena acquisita. Grazie a Nutricafés, infatti, MZB disporrà di uno stabilimento di torrefazione in Portogallo da cui rifornire con i suoi prodotti anche il mercato spagnolo. L’operazione rientra nella strategia di sviluppo del canale Food Service del gruppo, attraverso l’acquisizione di marchi storici e con capacità di crescita nei propri mercati.
Nutricafés è il terzo operatore nel mercato del caffè in Portogallo con una quota di mercato del 9% in tutto il Paese (22% nella capitale Lisbona). Opera con due marchi: l’iconico Nicola Cafés e Chave d’Ouro, che servono l’83% delle catene retail. Il mercato portoghese, inoltre, è uno dei pochi con un consumo considerevole al di fuori delle mura domestiche (ristoranti e bar), in modo non dissimile da quello italiano. I ricavi Out-of-Home sono infatti il 53,6% dei ricavi complessivi di Nutricafés.
Nel mercato delle capsule compatibili, l’azienda ha una quota del 37% e una crescita del 139% tra il novembre 2013 e quello 2015. Nel 2015, Nutricafés ha venduto 4.304 tonnellate di caffé e conta 182 dipendenti.