Ci potrebbero essere un grande gruppo media e la borsa Usa come promotore della crescita dell’Udinese Calcio nei prossimi anni. Secondo quanto rivelato nei giorni scorsi da Il Sole 24 Ore, infatti, Gino e Giampaolo Pozzo, proprietari dell’Udinese Calcio dal 1986, sarebbero in fase avanzata di discussione per cedere il controllo del club a Group Nine Acquisition Corp (GNAC), una Spac statunitense promossa a suo tempo da Group Nine Media, che si è quotata al NYSE gennaio 2021 dopo aver raccolto 230 milioni di dollari (si veda qui il comunicato stampa di allora).
GNAC, peraltro, dallo scorso maggio è controllata da 890 5th Avenue Partners LLC , che ha comprato da Group Nine Media il 70% delle azioni di GNAC riservate ai promotori (si veda qui il file alla SEC). 890 5th Avenue Partners LLC è a sua volta stata costituita dallo stesso team di promotori della Spac 890 5th Avenue Partners Inc, la Spac che nel 2021 ha portato in quotazione al Nasdaq BuzzFeed una piattaforma media tech leader a livello mondiale che raggiunge centinaia di milioni di persone in tutto il mondo attraverso la sua rete multipiattaforma di notizie e intrattenimento (si veda qui il comunicato stampa di allora). 890 5th Avenue Partners Inc si era quotata al Nasdaq nel gennaio 2021 dopo aver raccolto 250 milioni di dollari dagli investitori (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Nulla delle trattative con la famiglia Pozzo è ancora ufficiale, ma il tam tam di mercato è insistente. Già a fine ottobre, senza però fare il nome della Spac interessata, la testata online specializzata The Athletic aveva rivelato di trattative tra i Pozzo e una Spac Usa per cedere il controllo dell’Udinese e una quota (si dice il 10%) del Watford, squadra di calcio britannica controllata a sua volta dalla famiglia Pozzo dal 2012.
L’Udinese, che sarebbe valutata 200 milioni di dollari, ha chiuso il bilancio della stagione 2020-2021 con 107,8 milioni di euro di ricavi (trainati da 28,9 milioni di euro di plusvalenze da cessione di calciatori) e un ebitda di 29,8 milioni, ma con una perdita netta di 36,9 milioni, che si va a sommare a quella di 10 milioni della stagione precedente, a fronte comunque di un patrimonio netto di 196,3 milioni (si veda qui l’intero bilancio 2021). Quanto al debito, ricordiamo che nel giugno 2021 l’Udinese Calcio ha incassato finanziamenti per un totale di 20 milioni di euro attraverso la fintech Azimut Direct (ex Epic), di cui 15 milioni tramite un bond a scadenza marzo 2026 e altri 5 milioni con un prestito, entrambi supportati dalla Garanzia Italia di Sace, di durata quinquennale e sottoscritti da investitori istituzionali (si veda altro articolo di BeBeez). Si tratta era trattato del secondo finanziamento con fonti alternative nel giro di pochi mesi per la squadra, che nell’ottobre 2020 aveva ottenuto un finanziamento da 5 milioni di euro in direct lending da un investitore istituzionale, poi portato a 7,5 milioni a novembre. I proventi del prestito erano serviti a finanziare l’acquisto di nuovi giocatori e per soddisfare esigenze di capitale circolante; quella operazione era stata una delle prime collaborazioni tra il gruppo Azimut ed Epic (si veda altro articolo di BeBeez). A fine giugno 2021, l’esposizione lorda complessiva verso le banche era di 46,7 milioni di euro, cui si aggiungevano come detto i 15 milioni di euro di bond, mentre le disponibilità liquide erano di 53,2 milioni, quindi sui conti della squadra c’era liquidità netta per 8,5 milioni.
Da parte sua il Watford ha già ricevuto alcune offerte di acquisto negli anni scorsi. In particolare, nel 2018 dalla statunitense Prolific Media Holdings e poi dal gruppo Orlegi, che già possiede due squadre messicane e ha recentemente acquisito lo Sporting Gijon in Spagna. Ma nulla si è poi mai concretizzato. Infine un anno fa si erano diffuse voci a proposito del fatto che la banca australiana Macquarie Bank potesse decidere di cedere il suo credito di 50 milioni di sterline con cedola 5,35% a scadenza 5 anni appena erogato alla squadra a un terzo investitore che nel contempo decidesse di entrare anche nel capitale (si veda qui The Atlethic). Il Watford oggi sarebbe valutato circa 140 milioni di sterline, che potrebbero salire a 200 milioni in caso di promozione in Premier League. Attualmente il club si trova al decimo posto in Championship.