Ogni giorno i furti di informazioni private diventano
minacce più incombenti. Le nostre foto, ricordi preziosi, e i nostri documenti sono conservati spesso su server senza nome a migliaia di chilometri
di distanza, senza la garanzia di sicurezza che vorremmo per loro. Senza la
sensazione di averle vicino a noi. EGO è il prodotto che nasce per dare ai nostri contenuti digitali più preziosi un luogo sicuro e ‘vicino’ dove essere conservate,
con un design elegante e prestigioso. Un device tecnologico, compatibile con
tutti i principali dispositivi personali, per ospitare nella casa propria casa,
in totale sicurezza, i dati che per noi più importanti.
“Abbiamo scelto di andare controcorrente”, spiega Danny
Winteler, tra i fondatori di EGO, in passato amministratore delegato di Exor e
Alpitour, “sentiamo ogni giorno di violazioni alla privacy con il furto di
informazioni, fotografie, video, che sono un patrimonio prezioso per le
persone. Molti non si sentono sicuri. EGO garantisce la sicurezza dei dati grazie
alle sue caratteristiche intrinseche: permette di organizzare le informazioni
più preziose in un luogo sicuro e certo, vicino a noi, la nostra casa”. Insomma
un vero e proprio cloud personale, domestico, non situato su un server anonimo
a migliaia di chilometri di distanza. EGO protegge i dati personali con diversi
accorgimenti: “Il software è nativo, lo abbiamo programmato noi e consente di
criptare i dati”, spiega Winteler e
prosegue, “poi le informazioni vengono automaticamente salvate sia nell’uovo
sia nella sua base di supporto. Infine si tratta di un sistema direct Wi-Fi, ci
si può connettere ad esso con i propri dispositivi senza passare attraverso
Internet”.
La sicurezza garantita ai dati da EGO lo rende anche
particolarmente adatto all’utilizzo da parte delle aziende per proteggere i
propri dati più sensibili. “Il sistema consente di condividere i file contenuti
nell’uovo con chi si desidera e per quanto tempo si desidera”, spiega Winteler,
“ad esempio per le necessità di una riunione o di un meeting”.
Ma c’è di più: EGO non si propone solamente come prodotto
tecnologico, ma anche come un oggetto di design, frutto della creatività e
dello stile Made in Italy, ed è stato presentato con successo all’evento
“Material / Immaterial” in occasione del Salone del Mobile di Milano, solo
poche settimane fa. Tra i distributori con cui la società sta definendo accordi
alcuni nomi prestigiosi come MissoniHome, Bindewerk e Swarowski. EGO unisce quindi i vantaggi di un supporto
fisico di memoria e di un cloud storage, la sicurezza di un software nativo e la bellezza degli oggetti di design Made in Italy che tutto il mondo invidia.
Sebbene EGO sia ormai pronto al lancio, dopo la conclusione
delle attività di ricerca e sviluppo su software e su firmware, il lavoro da
fare resta molto, soprattutto dal punto di vista commerciale e di marketing.
Per questo la società ha deciso di lanciare una campagna di equity crowdfunding
sul portale OpStart, con l’obiettivo di raccogliere 100 mila euro. “La prima
destinazione delle risorse raccolte con l’equity crowdfunding sarà senza dubbio il marketing, la promozione
commerciale e la distribuzione”, spiega Winteler, che precisa come a differenza
di altre campagne di crowdfunding legate a prodotti tecnologici fisici, “il
nostro EGO, l’uovo, è già testato, prodotto e venduto ai primi distributori”.
EGO è un prodotto unico, che unisce un sistema
tecnologicamente avanzato al design Made in Italy, una circostanza che lo rende
adatto anche allo sbarco su mercati esteri. “Il sistema è facile da utilizzare
e non ha bisogno di una forte localizzazione”, dice il fondatore di EGO, “il
che lo rende facilmente esportabile sul mercato internazionale, anche grazie
alle opportunità di co-branding”.