VODIVÌ è la startup in cui la moda si fonde con l’arte, con i
territori e col turismo sostenibile. Il tutto rigorosamente all’insegna del
Made in Italy. L’azienda, nata in Umbria nel 2015, realizza borse e accessori
da donna e uomo.
attraverso elementi decorativi, lavorazioni e materiali legati alla terra a cui
è ispirata. Per gli articoli legati alla zona del Monte Subasio (Perugia), per
esempio, viene utilizzata la tipica pietra rosa.
“Vengo dal mondo del turismo – racconta Luciano Lauteri,
fondatore e amministratore delegato dell’azienda – Insieme all’Associazione
Slow Tourism, che si occupa di servizi rivolti allo sviluppo sostenibile dei
territori, abbiamo intuito l’esigenza di offrire prodotti di qualità che
fossero rappresentativi dei luoghi a cui sono ispirati. L’idea è stata quella
di lanciare una casa di moda che realizzasse collezioni utilizzando materiali
il più possibile rispettosi dell’ambiente e raccontando i nostri territori e le
opere d’arte. Abbiamo così deciso di
creare VODIVÌ, che significa voglia di viaggiare, ma anche voglia di vivere. È
un messaggio che ritengo fortemente positivo”.
Grazie all’attività offline di BacktoWork24, che prevede
incontri con manager investitori, la società ha appena messo a segno un
importante colpo: Andrea Ferrero, ex amministratore delegato di Miroglio
S.p.A., azienda leader a livello internazionale nel comparto della moda e del
tessile, ha deciso di investire capitale e competenze professionali in
VODIVÌ. Dal 17 luglio è diventato, infatti, il direttore generale della società
per guidarla nello sviluppo strategico nei prossimi anni. “Le qualità umane dei
miei nuovi soci e la bellezza del prodotto che esprime l’Italia più vera – ha
dichiarato – mi hanno spinto ad impegnarmi in questa nuova sfida”.
![Vodivì2 piccola.png](http://www.websim.it/media/immagini/gallery/AA_ITALIA/Vodiv%C3%AC2%20piccola.png)
fondamentale: siamo partiti come startup familiare, ma ora stanno entrando in
società manager e investitori di altissimo livello che faranno la differenza e
porteranno l’azienda ad alto livello internazionale. I nostri prodotti
viaggiano forte in Cina. E siamo presenti in maniera importante in Giappone.
Anche Europa e Stati Uniti sono fondamentali: il Made in Italy è molto
apprezzato. Lavoriamo per una moda che sia cultura e arte, nonché per
un’impresa aperta al mercato globale in cui le migliori energie possano
esprimersi”.
Per sviluppare ulteriormente il progetto, la startup ha lanciato
una campagna di equity crowdfunding tramite la rete di BacktoWork24. Il
traguardo minimo è fissato a 75 mila euro, di cui oltre 42 mila sono già stati raccolti. “Le nostre priorità, con i finanziamenti che otterremo,
saranno quelle di far conoscere la nostra piattaforma e-commerce e di
consolidarci sul mercato retail”, afferma Lauteri.
Il portale per le vendite via web sarà realizzato a seguito
dell’accordo con ETT Solutions S.p.A. che ha messo a disposizione la propria
tecnologia. La partnership, inoltre, prevede la realizzazione di due App: una
per indossare virtualmente le collezioni, l’altra per vendere servizi turistici
e, quando possibile, biglietti per i musei.
![BTW logo piccola.png](http://www.websim.it/media/immagini/gallery/AA_ITALIA/BTW%20logo%20piccola.png)
differenti servizi: “Colleghiamo le nostre collezioni al turismo – spiega l’amministratore
delegato – Diamo informazioni e offriamo delle proposte, realizzate poi da tour
operator locali, legate al territorio a cui la collezione è ispirata.”
La startup ha inoltre avviato il progetto “Museum”, al fine
di creare collezioni legate a determinati musei che saranno vendute all’interno
dei loro bookshop. Reggia di Caserta, Galleria Nazionale dell’Umbria, Palazzo
Reale di Genova e Palazzo Ducale di Gubbio hanno già stipulato degli accordi con
la società. Gli articoli, inoltre, saranno disponibili anche sulla piattaforma
e-commerce di VODIVÌ.