E’ partita ieri, anche in Italia, l’indagine di Cambridge University sullo stato della finanza alternativa in Europa, intesa come fintech. Lo scrive Crowdfundingbuzz, precisando che l’indagine segue quella condotta l’anno scorso, che ha dato luogo alla pubblicazione del primo European Alternative Finance Industry Report (si veda altro articolo di BeBeez). Tutte le piattaforme di donation, reward, equity e lending crowdfunding sono invitate a partecipare rispondendo al breve questionario entro il prossimo mercoledì 25 maggio, cliccando su questo link.
Il report dell’anno scorso (scarica qui il report) spiegava che peer-to-peer lending ed equity crowdfunding avevano raccolto quasi 3 miliardi di euro in Europa nel 2014 con una crescita del 144% dagli 1,2 miliardi al 2013. Un dato, quindi, in linea con quello registrato per le piattaforme europee da Massolution di 3,6 miliardi di dollari (appunto poco meno di 3 miliardi di euro al cambio medio del 2014). Escludendo il Regno Unito, che è il Paese leader sul fronte della finanza alternativa online, il mercato per il resto d’Europa è passato dai 338 milioni del 2013 ai 620 del 2014.
Lo studio della Cambridge University rivelava anche che, escludendo il Regno Unito, il credito al consumo peer-to-peer è il segmento di mercato più grande d’Europa, con poco meno di 275 milioni di euro nel 2014, seguito dal reward based crowdfunding (120 milioni), dal lending peer-to-peer tra imprese (93 milioni) e dall’equity crowdfunding (83 milioni).
Il focus del report di quest’anno dell’Università di Cambridge è quello di analizzare i diversi modelli di crowdfunding e social lending che si stanno sviluppando nei vari Paesi. Per questo motivo l’università si è appoggiata per l’indagine a quindici partner in tutta Europa, tra cui, per l’Italia, il network di consulenti Crowd Advisors. Le risposte verranno poi pubblicate a livello aggregato in modo da non rendere riconoscibili le risposte delle singole piattaforme interpellate.
L’Annual European Alternative Finance Industry Report sarà poi pubblicato nel prossimo giugno.