Nuovo record per il venture capital europeo: nonostante il coronavirus, nel 2020 sono gli investimenti nel settore sono stati pari a 42,8 miliardi di euro, in aumento del 14,8% rispetto al precedente record di 37,8 miliardi del 2019. Lo stima lo European Venture Report 2020, diffuso ieri da PitchBook (si veda qui lo studio completo). Il 2020 è stato un anno segnato dai mega-deal, che hanno costituito il 61,8% (26,5 miliardi) del capitale investito nell’anno.
I settori biotecnologico e farmaceutico hanno capitalizzato il crescente interesse nei loro confronti, con un valore di exit dei venture capital di 6,7 miliardi, pari al 35,9% del totale. Anche la raccolta dei venture capital europei ha toccato un nuovo record, a quota 19,6 miliardi, in aumento del 35,2%. A livello geografico, hanno dominato per raccolta Gran Bretagna e Irlanda, nonostante la Brexit, seguite dall’area DACH (Germania, Austria e Svizzera).
Per quest’anno, PitchBook prevede che nonostante la Brexit, la Gran Bretagna resterà il maggiore contributore al valore delle operazioni di venture capital europeo. Il paese infatti è il naturale trampolino di lancio in Europa per le aziende americane. PitchBook inoltre si aspetta per il 2021 che i round di tipo follow-on costituiranno più del 90% del totale investito in venture capital. Infine, nel 2021 ci sarà un nuovo record nell’attività degli investitori in venture capital non tradizionali, quali corporate venture capital, fondi sovrani, fondi di private equity e family office.
La pandemia ha infatti accelerato i trend in atto in aree come la sostenibilità, lo smart working e l’e-commerce, che hanno guadagnato un’attenzione significativa. Di conseguenza, gli investitori non tradizionali dovrebbero investire per sfruttare le sinergie con le startup in tal senso.
Ricordiamo che in Italia le startup e le scaleup italiane o fondate da italiani hanno raccolto dagli investitori di venture capital ben 780,5 milioni di euro da inizio anno in 306 round. Il dato, ancora preliminare, è stato rilasciato da BeBeez Private Data (si veda qui il Report di BeBeez sui deal di venture capital del 2020). Si confronta con quello di 605 milioni del 2019 e 244 round (si veda qui il Report di BeBeez sui deal di venture capital del 2019) e di 510 milioni e 179 round del 2018 e comprende gli investimenti condotti da parte di fondi di venture capital, holding di investimento, corporate venture capital, business angel e crowd delle piattaforme di equity crowdfunding, ma anche da fondi di venture debt e altri finanziatori, banche comprese.