L’e-commerce dell’artigianato di lusso Artemest, che mette in contatto artigiani del design e acquirenti da tutto il mondo, ha incassato un nuovo round di investimento da 15 milioni di euro, che è stato guidato da Iris Ventures, fondo di growth equity con sede a Barcellona al suo primo investimento in Italia. Al round hanno partecipato gli attuali investitori, tra cui Olma Luxury Holdings. New Deal Advisors ha affiancato Iris Ventures nell’operazione (si veda qui il comunicato stampa).
Si tratta del quarto round per Artemest, dopo quello da 4,5 milioni di euro chiuso nell’agosto 2020, che era stato sottoscritto dal private equity francese Olma Luxury Holdings, dalla holding svizzera Brahma, da Nuo (holding di investimento della famiglia Pao-Cheng di Hong Kong guidata dal ceo Tommaso Paoli) e dai precedenti investitori nella società, ossia gli angeli di Italian Angels for Growth e la holding svizzera Bagheera (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza la scaleup aveva raccolto da 4 milioni dell’aprile 2018 al quale aveva aderito un gruppo di investitori internazionali, guidati da Nuo, dagli angeli di Italian Angels for Growth e dalla holding svizzera Bagheera e a cui aveva partecipato il fondo ScaleIT Ventures (si veda altro articolo di BeBeez). Ancora prima, nel gennaio 2017, Artemest aveva raccolto un milione di euro nel 2017 dagli angeli di Italian Angels for Growth.
Fondata nell’ottobre 2015 dall’imprenditrice italo-americana Ippolita Rostagno (chief creative director e fondatrice e designer dell’omonimo brand di gioielli Ippolita) e da Marco Credendino (chief executive director), la società punta a supportare artigiani, designer e piccole imprese a competere in un mercato globale valorizzando le tradizioni e l’alta qualità della produzione made in Italy.