La mensa aziendale online Bella & Bona ha incassato un round da 3 milioni di dollari. Lo hanno sottoscritto Plug and Play Ventures (lead investor), Rovagnati, Ambrosi, il business angel Giacomo Perotta e altri investitori del mondo della finanza e dell food delivery con esperienza in Mckinsey, BCG, JP Morgan, Goldman Sachs, Rocket Internet e Foodora (si veda qui il comunicato stampa). Secondo Crunchbase, l’operazione è stata condotta sulla base di una valutazione della startup di 15 milioni di dollari.
Bella & Bona è stata fondata in Germania a Monaco nel maggio 2018 da Niccolo Lapini (ceo) e Mattero Cricco (cfo) e da Niccolò Ferragamo, che ha fornito l’ìnvestimento iniziale, ed è operativa da undici mesi, periodo in cui ha superato un milione di euro di ricavi su base ARR (annual recurring revenue), triplicato l’organico e acquisito più di 50 clienti tra cui Siemens, Mindspace e Mates.
La startup consegna agli uffici aziendali pasti di qualità a un prezzo accessibile. Bella & Bona mira a fornire costantemente cibo di alta qualità, ottimizzare i valori nutrizionali, ridurre al minimo i ritardi e operare con margini di contribuzione più elevati rispetto ai servizi di consegna standard B2C. In meno di 12 mesi, l’azienda ha consegnato più di 50 mila pasti a più di 10mila dipendenti delle aziende clienti, riducendo considerevolmente gli sprechi e le emissioni di CO2 grazie alla consegna aggregata, al sistema di produzione snello, all’imballaggio ecologico e alla riduzione degli sprechi alimentari.
Il finanziamento sarà impiegato per: espandere l’azienda nella regione Dach (Germania, Austria e Svizzera); prevedere meglio le esigenze dell’utente e migliorare la sua esperienza, investendo nella tecnologia, nell’automazione dei processi robotizzati e nell’analisi predittiva.
Il ceo della startup, Niccolo Lapini, ha spiegato: “Questo è un momento emozionante per Bella & Bona e un momento cruciale per il lancio del nostro servizio in più città in Germania, Austria e Svizzera. Continuiamo a portare avanti senza sosta la nostra strategia e puntiamo a diventare la più grande mensa digitale B2B della regione. Si tratta di un’opportunità da 13 miliardi di dollari solo in Germania”.
Gabriele Rusconi, amministratore delegato del noto produttore di salumi Rovagnati, ha dichiarato: “Bella & Bona sta creando rapidamente un business sostenibile attraverso un nuovo percorso verso il mercato, dimostrando alte performance, alto impegno e quindi un chiaro percorso verso la redditività. Grazie all’eccezionale servizio offerto da Bella & Bona, saremo in grado di sfruttare il potenziale digitale di oggi per raggiungere un numero di consumatori in rapida crescita ed espandere la nostra presenza nel canale del foodservice online”.
Giuseppe Ambrosi, presidente del Gruppo Ambrosi, noto produttore di formaggi DOP, ha aggiunto: “In Ambrosi siamo costantemente alla ricerca di opportunità per affrontare i nostri mercati chiave in modi diversi; e siccome Bella & Bona pone molta attenzione anche alla qualità dei propri pasti e alla costruzione di forti relazioni con i propri fornitori, crediamo che possa essere un ottimo partner. Sappiamo che spingerà il nostro marchio in modo efficace, ma soprattutto, Bella & Bona ci permetterà di attingere alla nuova ondata del settore della ristorazione e del foodservice con un vantaggio di primo piano sul mercato”. Ambrosi lo scorso dicembre ha collocato in private placement due minibond, per un valore totale di 10 milioni di euro. Il primo è stato sottoscritto da Unicredit e Volksbank; il secondo da Solution Bank (si veda altro articolo di BeBeez).