Banca Popolare di Cortona, istituto cooperativo fondato nel 1881 nell’omonima località Toscana, ha acquisito in aumento di capitale il 9,99% di Netfintech srl, scaleup fintech italiana che opera con il marchio Change Capital (si veda qui il comunicato stampa).
Quest’ultima è stata assistita in qualità di advisor finanziario da Rewind e, in qualità di advisor legale, dallo Studio Macchi di Cellere Gangemi di Milano. La banca si è avvalsa, per gli aspetti finanziari, legali, industriali e strategici, degli specialisti di KPMG.
Change Capital (che non va confusa con il quasi omonimo fondo di private equity Change Capital Partners, tra il 2014 e il 2018 azionista di Rossopomodoro) è stata costituita ad Arezzo nel 2019 da Tiziano Cetarini e Francesco Brami. La scaleup del fintech, presente in Spagna da alcuni mesi, è il marketplace della finanza di impresa per le pmi, che vanta a oggi più di 100 soluzioni finanziarie erogate da oltre 45 business partner, convenzionati con più di 500 pmi attive in piattaforma, per un erogato complessivo superiore a 80 milioni di euro. Change Capital è parte dell’ecosistema Officina Agile (OA), un network di imprese che sviluppa soluzioni fintech B2B, fondato da Cetarini.
Le risorse ottenute dall’aumento di capitale sono destinate a finanziarie gli investimenti previsti dal piano industriale della società, con particolare riferimento allo sviluppo della piattaforma digitale C2-Suite (tra cui applicativi di machine learning e intelligenza artificiale) e internazionalizzazione in nuovi paesi europei.
Brami ha commentato: “L’ingresso della banca nel capitale della nostra società è il segno concreto della sinergia e collaborazione che può nascere dal connubio tra finanza digitale e tradizionale, il tutto a sostegno e vantaggio delle pmi italiane”.
Cetarini ha aggiunto: “In poco tempo abbiamo dato vita adun habitat che favorisce la nascita di startup con oltre 40 giovani collaboratori dislocati su un campus urbano di oltre 1.200 mq organizzato in smart working, con l ’unico obiettivo di far crescere le imprese rendendole agili tramite le nostre soluzioni fintech. L’ingresso nel nostro gruppo della banca ci permetterà di crescere ancora più velocemente, favorire lo sviluppo di nuove startup e creare nuovi posti di lavoro ad alto valore aggiunto”.
Roberto Calzini, direttore generale della BP Cortona, ha dichiarato: “La nostra missione impossibile è la creazione di un modello di banca che non esiste, che sappia coniugare la tradizione, i valori della cooperazione e della comunità con i valori positivi ed evolutivi della trasformazione digitale. Il nostro impegno su Change Capital va in questa direzione”.