L’azienda statunitense Electra Vehicles fondata nel 2015 dall’italiano Fabrizio Martini, che fornisce soluzioni software basate sull’intelligenza artificiale per veicoli elettrici, ha chiuso un round di investimento pari a 21 milioni di dollari guidato dal fondo UV T-Growth gestito dalla milanese United Ventures sgr (si veda qui il comunicato stampa), che a giugno 2021 aveva superato i 100 milioni di euro di raccolta su un target complessivo di 180 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Il nuovo round arriva a quasi due anni di distanza da quello con cui la scaleup ha raccolto 3,6 milioni di dollari da LIFTT, dal Club degli Investitori, dal fondo Usa LaunchPad Venture e da MassChallenge, un incubatore a partecipazione pubblica dello stato del Massachusetts, che nell’occasione aveva erogato anche un grant (si veda altro articolo di BeBeez).
Al nuovo round di investimento, oversubscribed, hanno partecipato nuovamente LIFTT, che ha fornito 3,2 milioni di dollari, e il Club degli Investitori, ma anche Stellantis Ventures, il fondo di venture capital da 300 milioni di euro lanciato quasi un anno fa da Stellantis (si veda altro articolo di BeBeez), e BlackBerry attraverso BlackBerry Ivy Innovation Fund, che con questa operazione ha effettuato il suo primo investimento.
Electra Vehicles, con sede a Boston, ha recentemente aperto una filiale italiana a Torino per espandere la propria presenza sul mercato italiano ed europeo ed accelerare la transizione energetica verso un futuro più sostenibile attraverso la mobilità elettrica. La società ha l’obiettivo di migliorare l’autonomia, la durata e le prestazioni di sicurezza dei pacchi batteria di qualunque chimica esistente, comprese batterie al litio metallico e allo stato solido, nei veicoli elettrici, nelle flotte elettriche e in diversi settori verticali che impiegano batterie.
L’azienda ha registrato una forte crescita dei ricavi negli ultimi due anni grazie a una base di clienti sempre più ampia, composta da fornitori Tier 1 e Tier 2 alla ricerca di migliori prestazioni per le loro batterie elettriche. Electra Vehicles ha ampliato la propria offerta di modelli di batterie e ha costruito un ampio set di dati per oltre 300 tipologie di batterie e accumulatori. A gennaio ha annunciato un design win in collaborazione con BlackBerry Ivy per l’implementazione della loro tecnologia congiunta nel cockpit digitale Pateo su un veicolo Dongfeng Motor Voyah Ev.
Martini, 36 anni, esperto di “energy storage”, ha sviluppato dopo un’esperienza professionale alla Nasa un nuovo sistema di batterie per le navicelle spaziali dirette verso Venere. Al Sole 24 Ore ha spiegato che la batteria di un’auto elettrica rappresenta circa il 40% del costo del veicolo e che prolungare l’autonomia del 28% tramite software comporta un risparmio sia per i produttori che per i clienti finali. L’azienda ha sviluppato tre prodotti principali che affrontano l’intero ciclo di vita del sistema di batterie: da quando esce dalla linea di produzione a quando viene dismesso. Il fulcro brevettato della tecnologia, l’adaptive battery digital twin, sfrutta l’intelligenza artificiale e il machine learning per fornire approfondimenti progettuali, controlli di bordo in tempo reale e analisi dei dati a livello di flotta per ridurre i costi totali.
I nuovi fondi serviranno a sostenere il potenziamento delle operazioni e a continuare a distribuire una tecnologia software innovativa in grado di risolvere i problemi più significativi del settore dell’elettrificazione, tra cui l’autonomia, la durata e la sicurezza. I piani di espansione prevedono una crescita mirata nei mercati europei e l’ampliamento della sede di Torino, nonché una rapida crescita dei team tecnici e commerciali per soddisfare la crescente domanda delle offerte di Electra Vehicles.
Martini ha anche detto che “Electra è orgogliosa di contribuire all’accelerazione dell’elettrificazione dei veicoli in tutto il mondo eliminando l’ansia da autonomia e prolungando la durata della batteria, il tutto nel rispetto di rigorosi requisiti di sicurezza. Il sostegno dimostrato a Electra nel raccogliere un round di finanziamento superiore alle aspettative in condizioni di mercato difficili è una testimonianza della domanda del software per batterie di intelligenza artificiale di Electra. È una chiara conferma del valore che il team di Electra continua a creare e a portare sul mercato. L’anno 2023 è già stato cruciale per Electra, in quanto stiamo siglando vari contratti commerciali con produttori di apparecchiature originali internazionali e stiamo per raddoppiare il nostro organico per distribuire ulteriormente la nostra tecnologia all’avanguardia nel settore dei veicoli elettrici in rapida crescita. Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con i nostri nuovi partner di United Ventures e Stellantis e di intensificare il rapporto con i nostri sostenitori di lunga data di Liftt, Club degli Investitori e BlackBerry”.
Vito Giallorenzo, general manager di Ivy Innovation Fund e responsabile del corporate development di BlackBerry, ha ricordato che “Electra è stato il primo investimento del BlackBerry Ivy Innovation Fund e siamo entusiasti del fatto che la loro soluzione di gestione della batteria basata abbia risuonato con molti produttori di apparecchiature originali e Tier 1 che vedono il valore dell’approccio dell’azienda nell’affrontare alcuni dei principali punti dolenti associati all’adozione di veicoli elettrici su larga scala, come evidenziato dalle recenti vittorie di progetti con primarie case automobilistiche internazionali. Siamo lieti di confermare il nostro sostegno partecipando al round di investimento di Electra e ci auguriamo di continuare a portare avanti la missione dell’azienda di aumentare la diffusione di veicoli elettrici personalizzati e intelligenti, per i quali Fabrizio e il suo team sono all’avanguardia”.
Damiano Coletti, partner di United Ventures, ha aggiunto che “il mercato dei veicoli elettrici è destinato a crescere enormemente nei prossimi anni ed Electra è ben posizionata per essere un attore chiave in questo settore. Siamo felici di annunciare il nostro investimento in Electra Vehicles e nella sua avanzata piattaforma software di intelligenza artificiale, che rivoluzionerà il mercato dei veicoli elettrici. La loro piattaforma leader del settore affronta alcuni dei principali ostacoli che si frappongono all’adozione diffusa dei veicoli elettrici, come l’ansia da autonomia e il rischio di richiami massicci, e siamo certi che le soluzioni best-in-class di Electra svolgeranno un ruolo fondamentale nell’accelerare questa adozione”.