Progress Tech Transfer, il fondo da oltre 40 milioni di euro sottoscritto da Fondo Europeo degli Investimenti e Cassa Depositi e Prestiti all’interno della piattaforma strategica nazionale ITAtech nel gennaio scorso (si veda altro articolo di BeBeez), è pronto a finanziare la sostenibilità ambientale ed energetica.
MITO Technology, la società italiana advisor del fondo, che da dieci anni si occupa di valorizzazione dei risultati della ricerca a supporto di università ed enti pubblici, e vanta relazioni consolidate con le principali realtà europee nel trasferimento tecnologico, ha infatti stretto una partnership con Hit (Hub Innovazione Trentino) e ieri ha illustrato le opportunità di investimento del fondo ai centri di ricerca e alle startup trentine (si veda qui il comunicato stampa).
Il fondo prevede due tipi di investimenti: diretto in startup tecnologiche, con investimenti in equity per un massimo di 1,5 milioni di euro; finanziamenti da 50 a 200 mila euro per il test delle tecnologie di ricerca per una validazione in contesto di mercato (proof-of-concept) per tecnologie a basso livello di maturazione, al fine di farle giungere alla fase di sfruttamento commerciale e al successo economico.
Grazie alla partnership, Hit potrà infatti fornire ai propri fondatori scientifici (Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler e Fondazione Edmund Mach) e alle startup territoriali attive in questo settore opportunità di investimento e reperibilità di risorse, anche aggiuntive rispetto a quelle già eventualmente disponibili, nonché un sensibile incremento nelle opportunità di selezione delle tecnologie, per il loro posizionamento sul mercato.
“Con questa iniziativa puntiamo a sostenere e finanziare alcune tra le migliori tecnologie sviluppate dalla ricerca pubblica, che, per carenti risorse economiche, faticano a maturare e a raggiungere il mercato. Focus degli investimenti saranno tecnologie di eccellenza in grado di offrire soluzioni nell’ambito della sostenibilità”, ha spiegato l’ad di Progress Tech Transfer Francesco De Michelis, che fa anche parte del team di gestione del fondo insieme ad Andrea Basso (ex cto di MITO Technology), Michele Costabile (docente alla LUISS), Massimiliano Granieri (vice president e cofondatore di MITO Technology). I gestori sono affiancati da un comitato tecnico scientifico, che li aiuterà su alcuni aspetti specifici.
Progress Tech Transfer è il quarto fondo sottoscritto da ITAtech, per un totale di 160 milioni di euro impegnati. Gli altri fondi sono: Vertis Venture 3 Technology Transfer di Vertis sgr; il fondo dedicato al biotech italiano, con focus su startup specializzate nella lotta alle malattie genetiche rare, lanciato dal colosso del venture capital francese Sofinnova, con la charity biomedica Telethon come advisor; e Poli360, il fondo lanciato da 360 Capital Partners per sostenere l’innovazione tecnologica prodotta dalle competenze del Politecnico di Milano.