La piattaforma di investimento in aziende innovative B2B Gellify e Azimut Digitech Fund, fondo di venture capital B2B alternativo lanciato lanciato nel giugno 2020 da Azimut Libera Impresa sgr in partnership con la stessa Gellify, hanno investito in Rebo, startup italiana che produce la prima bottiglia riutilizzabile connessa (si veda qui il comunicato stampa).
Rebo è stata fondata nel 2019 da Pierandrea Quarta, Francesco Abbate, Eduardo Atamoros e Fabio Mancini, ex colleghi con esperienze in multinazionali e accomunati dalla passione per le tecnologie emergenti e l’imprenditoria sociale. La loro bottiglia “intelligente” funziona in combinazione con una app IoS/Android che monitora l’assunzione di acqua e fornisce un piano di idratazione personalizzato attraverso il recupero dei dati biometrici, traccia il risparmio di plastica, e contemporaneamente finanzia la raccolta di un rifiuto in plastica (bottiglia) per ciascuna bottiglia bevuta.
La startup ha anche sviluppato una piattaforma di analisi dei dati B2B sui dati comportamentali e di idratazione che possono aiutare gli operatori del settore a migliorare la gestione dei distributori, aumentare la consapevolezza dei consumatori ed esplorare la possibilità di intraprendere modelli di business alternativi. Inoltre, la bottiglia intelligente è collegata a un sistema blockchain per registrare e certificare il risparmio di plastica associato al suo utilizzo. Tali risparmi sono certificati dal partner Gold Standard, che permette l’emissione di crediti PAAC (Plastic Avoidance and Collection Credits). Quest’ultimi sono poi monetizzati attraverso gli sponsor e consentono le attività di raccolta della plastica.
In occasione della quarta edizione dell’evento globale “Run for the Oceans” (28 maggio-8 giugno), organizzato da Adidas e Parley, organizzazione leader nel settore ambientale che si occupa delle principali minacce alla salute degli oceani, Rebo ha lanciato insieme ai due partner internazionali un’edizione limitata della Rebo Bottle in co-branding con Adidas, messa in vendita sui siti Adidas di UK, Francia e Germania e ha contestualmente lanciato una sfida per la pulizia dei nostri oceani sulla app di Adidas.
Inoltre, la startup ha di recente chiuso una partnership strategica con la divisione Aptar Food + Beverage di Aptar Group, produttore globale di imballaggi per la distribuzione e dispositivi per l’erogazione di farmaci verso l’utente finale. Aptar ha aiutato la startup a sviluppare la sua bottiglia utilizzando la propria esperienza nel settore alimentare e la competenza dei suoi ingegneri, specializzati nello sviluppo di chiusure dei tappi.
L’investimento di Azimut e Gellify permetterà a Rebo di proseguire nella crescita sui mercati internazionali. Inoltre, le competenze nell’analisi dei dati di Gellify potranno sostenere la startup nel soddisfare la propria proposta nel B2B.
Quarta, ceo di Rebo, ha commentato: “Rebo usa la tecnologia per generare un impatto positivo sul pianeta, aiutando a risolvere il problema dei rifiuti di plastica. L’investimento di Azimut Digitech e le conoscenze tecniche di Gellify ci permetteranno di potenziare il lato tecnologico di Rebo, e di conseguenza il suo impatto positivo”.
Gianluigi Martina, managing partner e cofondatore di Gellify, ha aggiunto: “La loro proposizione di analisi dei dati costituirà una svolta nell’aiutare le grandi aziende a capire le esigenze dei propri utenti finali, aumentare la loro consapevolezza sui consumatori e quindi a migliorare i loro attuali modelli di business. La nostra decisione di investire in Rebo è stata anche alimentata dalla convinzione che il suo sistema di blockchain sostenibile possa aiutare a risolvere le più grandi sfide del pianeta in merito alla gestione dei rifiuti, convertendo il risparmio di plastica in crediti verdi per finanziare la pulizia dell’inquinamento da plastica, creare posti di lavoro e rafforzare le comunità locali più impattate dai rifiuti di plastica”.
Rebo costituisce il settimo investimento in tandem per Azimut Digitech Fund e Gellify, nella quale la stessa Azimut aveva investito nell’ottobre 2019 come lead investor di un round da 15 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
In precedenza, Azimut Digitech e Gellify hanno investito insieme in: Sellrapido, azienda leader in Italia nel software per l’automazione dell’e-commerce (si veda altro articolo di BeBeez); Surge, software di tipo SaaS che permette la prima gestione collaborativa dei dati basata sulla blockchain (si veda altro articolo di BeBeez); Startupbootcamp FashionTech, acceleratore B2B di aziende del FashionTech (si veda altro articolo di BeBeez); Contents, tech company che ha sviluppato una piattaforma SaaS di intelligenza artificiale basata su un perfetto ciclo di interazione tra analisi dei dati e sistemi di apprendimento automatico per aiutare nella comunicazione tutti i tipi di business online (si veda altro articolo di BeBeez); Deep Tier, piattaforma fintech che offre supporto all’intera supply chain, dai capi filiera sino ai sub-fornitori (si veda altro articolo di BeBeez); infine Sixth Sense, società italiana che propone soluzioni data-driven che grazie all’analisi prescrittiva potenziano i processo decisionali nella gestione delle vendite, nelle relazioni con i clienti e in altre funzioni aziendali strategiche (si veda altro articolo di BeBeez).